Graziani spiazza tutti: «La chiave è stata proprio l’atteggiamento dei lariani»

Graziani la prestazione nerazzurra nasce anche dal coraggio del Como: la disamina della sfida di ieri a San Siro

La netta vittoria dell’Inter contro il Como continua a far discutere addetti ai lavori e opinionisti. Dopo gli elogi piovuti su Cristian Chivu e sui protagonisti della serata di San Siro, anche Ciccio Graziani, ex attaccante del Torino e oggi commentatore televisivo, ha voluto dire la sua durante il programma La Nuova Ds, soffermandosi soprattutto su un aspetto meno scontato della gara.

Secondo Graziani, infatti, la prestazione brillante dei nerazzurri è stata favorita anche dall’atteggiamento tattico adottato dalla squadra di Cesc Fabregas, che ha scelto di affrontare l’Inter a viso aperto, senza rinunciare a costruire gioco dal basso e ad alzare il baricentro. Una scelta coraggiosa, ma che ha inevitabilmente esposto il Como alla qualità e alla ferocia offensiva dei padroni di casa.

L’ex bomber granata ha espresso così il suo pensiero: COMMENTO SULLA GARA – «Se l’Inter ha giocato così bene è anche grazie all’atteggiamento del Como che ieri ha perso, ma che sicuramente è migliorato e ha imparato tante cose». Un’analisi che ribalta in parte la narrazione più comune della partita, sottolineando come il coraggio dei lariani abbia contribuito a rendere il match spettacolare ma anche sbilanciato.

Graziani si è poi soffermato anche sulla crescita strutturale del progetto nerazzurro e sulle prospettive della squadra: PROGETTO INTER – «L’Inter è una società solida, sta costruendo tutto con basi forti, è una squadra che migliorerà nel futuro. Luis Henrique? Anche lui rientra in questo percorso di crescita». Parole che certificano come, al di là del risultato, la Beneamata venga ormai riconosciuta come una realtà stabile e in costante evoluzione.

Il riferimento a Luis Henrique, esterno brasiliano in crescita, conferma l’attenzione sugli uomini che stanno emergendo sotto la gestione Chivu. Il 4-0 sul Como non è stato soltanto una prova di forza immediata, ma anche una dimostrazione della profondità della rosa e della capacità dell’Inter di sfruttare al massimo ogni spazio concesso dagli avversari.