Hanno Detto
Graziani consiglia l’Inter: «Quando gioca così è la più forte del campionato, ma i nerazzurri dovrebbero pensare a compare a gennaio…»

L’ex attaccante, Ciccio Graziani, ha commentato così il momento dell’Inter dopo la vittoria col Genoa, dando un consiglio sul mercato
Dagli studi de La Domenica Sportiva, Ciccio Graziani ha analizzato con lucidità il momento d’oro della Beneamata dopo il successo di Marassi. L’ex attaccante della Nazionale ha promosso a pieni voti la prestazione offerta contro il Genoa, sottolineando come l’intensità messa in campo dalla squadra di Cristian Chivu fosse degna di un top club europeo. Secondo l’opinionista, i nerazzurri sono devastanti quando mantengono l’umiltà e lo spirito di sacrificio: l’esempio lampante è il pressing asfissiante portato nel primo tempo, con il capitano Lautaro Martinez primo difensore aggiunto.
Tuttavia, Graziani non ha risparmiato un avvertimento: l’unico vero nemico dell’Inter è la presunzione, oltre a un Napoli che, una volta recuperati gli infortunati, tornerà a essere un rivale temibile per lo scudetto. Infine, un consiglio di mercato diretto all’Amministratore Delegato Beppe Marotta e al Direttore Sportivo Piero Ausilio. Per gennaio servirebbe un innesto con caratteristiche specifiche: un esterno rapido capace di saltare l’uomo nell’uno contro uno, sul modello di Francisco Conceicao o Matteo Politano, per garantire quell’imprevedibilità offensiva che talvolta manca alla manovra interista quando gli spazi si chiudono.
SULL’INTER – «Il Liverpool è una grande squadra, l’Inter è stata all’altezza della partita. Quando diventa vulnerabile? Quando pensa di essere più forte degli altri e che non c’è bisogno del sacrificio per rincorrere il pallone: nel primo tempo col Genoa hanno pressato in modo incredibile, Lautaro pressava tutti. Quando l’Inter gioca così è la più forte del campionato in assoluto, ma attenzione al Napoli perché quando torneranno gli infortunati saranno un ostacolo difficile».
CHIVU FA CRESCERE TUTTI? – «Bisogna vederlo nel tempo, adesso siamo in un’altalena. Quello che però che consiglierei a due manager straordinari come Marotta e Ausilio, guardate ad un giocatore alla Conceicao, alla Politano, gente rapida che salta l’uomo, pensateci a gennaio. Non sarebbe sbagliato. Ci sono momenti in cui l’Inter gioca col paraocchi e cerca di sfondare sempre sulle stesse zone: all’Inter manca uno come Conceicao».