2023
Gosens si racconta: «Mi sarebbe piaciuto giocare con Milito. Alaba il mio idolo»
Robin Gosens è stato protagonista di Footsteps, nuovo format interista targato Recast. Il suo racconto dalle origini ai ‘miti’ nerazzurri e non
Robin Gosens è il primo protagonista di ‘Footsteps’ il nuovo format neroazzurro targato Recast che racconta i giocatori della prima squadra. Dalle origni a oggi, attraverso le tappe più importanti di vita e carriera, dai sogni alle ambizioni, passando ovviamente per gli idoli.
MENTALITÀ – «Mentalità e disciplina sono due cose che vanno insieme e sono stati i fattori determinanti per la mia carriera considerando che non ho lo stesso talento di tanti altri. Avere piacere in quello che stavo facendo è sempre stato fondamentale e lo è anche ora che il calcio è diventato un mestiere. Questo amore per il calcio è una parte di me e me la porto dietro»
LEGGENDA IN CAMPO – «Direi Eto’o oppure Milito. Due giocatori impressionanti. Nell’Inter ce ne sono stati tantissimi, però Milito mi ha sempre impressionato per come si muoveva in area avversaria e con lui sarebbe stata una bella coppia vedendo quanti cross piazzo»
L’IDOLO DA BAMBINO – «David Alaba è sempre stato il mio idolo fin da quando ho iniziato a giocare a calcio. Non so precisamente il perché, ma io vedevo sempre la Bundesliga e lo guardavo ricoprire tutti i ruoli nel Bayern. Mi ha sempre impressionato»
