Genoa Inter, doppia emergenza per Chivu: due big verso il forfait tra campionato e Supercoppa

Genoa Inter diventa la prima prova d’emergenza per i nerazzurri dopo gli infortuni rimediati in Champions: cosa filtra sulla sfida di Marassi

Brutte notizie per l’Inter in vista della delicata trasferta di campionato contro il Genoa. La sfida di Champions League contro il Liverpool ha infatti lasciato in eredità due assenze pesantissime, una in difesa e una nel cuore del centrocampo. Entrambi i giocatori sono usciti per infortunio nel corso del primo tempo della gara di San Siro, costringendo Cristian Chivu, allenatore rumeno dei nerazzurri, a rivedere completamente le rotazioni.

Le preoccupazioni non riguardano soltanto la trasferta di Marassi, ma si estendono anche alla Supercoppa in programma a Riad, primo trofeo stagionale che l’Inter sogna di conquistare per cancellare lo zero dell’ultimo anno. I primi riscontri medici parlano di uno scenario complesso, con tempi di recupero ancora tutti da valutare nei dettagli.

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, uno dei due infortunati, uscito dopo appena dieci minuti di gioco per una contrattura all’adduttore destro, vede ora la Supercoppa “col lumicino”. Una situazione che preoccupa soprattutto per l’equilibrio del centrocampo, orfano del suo regista naturale proprio in un momento cruciale della stagione.

Più netta, invece, la previsione sull’altro stop: l’azzurro, uscito al 30’ per un problema ai flessori, non dovrebbe prendere parte alla trasferta di Riad. Un’assenza che pesa enormemente sul reparto arretrato, già chiamato a reggere un calendario fitto di impegni tra campionato e coppe.

TEMPI DI RECUPERO – «Calha, out dopo dieci minuti per una contrattura all’adduttore destro, vede la Supercoppa col lumicino, mentre l’azzurro – out al 30’ per un guaio ai flessori – non dovrebbe andare a Riad. L’Inter dovrà cambiare i piani in difesa e in mezzo».

Scelte obbligate per Chivu

Alla luce di questo doppio stop, l’Inter dovrà rivedere completamente l’assetto tattico già a partire dalla partita con il Genoa. In difesa il tecnico rumeno dovrà affidarsi alle alternative disponibili, mentre in mezzo al campo sarà necessario riorganizzare la regia e la gestione del possesso. Un rebus tutt’altro che semplice, considerando che i nerazzurri arrivano anche da una fase emotivamente delicata dopo le due sconfitte europee consecutive.

La trasferta di Marassi, dunque, non sarà soltanto una sfida importante per la classifica, ma anche un passaggio chiave per testare la profondità della rosa e la capacità dell’Inter di adattarsi alle difficoltà. Subito dopo, l’attenzione si sposterà sulla Supercoppa, dove l’obiettivo sarà comunque quello di presentarsi al massimo possibile, anche in condizioni di emergenza.