Gattuso a RaiSport: «Raspadori leader? A me piace questo. Ho provato sulla pelle il Qatar, dopo…»

Gattuso ai microfoni di RaiSport ha parlato a pochi minuti dal match contro l’Estonia valido per la qualificazione ai Mondiali 2026

Gennaro Gattuso, Commissario Tecnico della Nazionale italiana, ha commentato la preparazione della squadra in vista del match di qualificazioni ai mondiali 2026 contro l’Estonia durante un’intervista rilasciata ai microfoni di RaiSport. Il tecnico ha parlato dei progressi fisici dei suoi giocatori, della qualità di Giovanni Raspadori e delle difficoltà legate al sistema calcistico italiano e alle proposte di modifica delle date dei Mondiali.

SUI PROGRESSI FISICI DEI GIOCATORI – «A livello fisico ho trovato i ragazzi migliori. Voglio ringraziare i club per la grande disponibilità: da quando i ragazzi sono partiti, la squadra sicuramente è migliorata anche negli allenamenti».

SUL RUOLO DI RASPADORI E LA SUA CAPACITÀ DI ESSERE UN LEADER – «A me piace avere più di un leader: gente che parla tanto, gente che parla poco. Ho bisogno di tutta la squadra: Raspadori ha qualità e ci può dare una grande mano».

SULL’INTERESSE DEI CLUB ESTERI PER I GIOVANI ITALIANI – «Arrivano squadre con soldi e ci prendono i giovani. Lavorano con intensità diversamente da noi, penso che succeda da anni. Hanno un modo di vedere il calcio diverso. Dobbiamo lavorare già noi allenatori per migliorare il tutto: dobbiamo tratteggiare una linea».

SULLA PROPOSTA DI CAMBIO DELLE DATE DEI MONDIALI – «Ho provato sulla pelle il Mondiale in Qatar. Dopo è difficile ripartire, è difficile e devi ricominciare per riprendere il campionato. Non voglio contraddire il Presidente Infantino, ma non è una roba semplice fermarsi e poi ripartire».