Calciomercato Inter
Frattesi, la valutazione dell’Inter e il retroscena svelato da Pedullà
Frattesi, il centrocampista nerazzurro resta uno dei nomi più discussi: tra richieste elevate e interesse di altri club
Il futuro di Davide Frattesi continua a essere al centro delle dinamiche di mercato che coinvolgono l’Inter. Il centrocampista classe 1999, arrivato a Milano con grandi aspettative dopo l’esperienza al Sassuolo, non è riuscito finora a trovare quella continuità di impiego che cercava, alimentando riflessioni e indiscrezioni su una possibile partenza.
A fare chiarezza su uno dei passaggi chiave della scorsa estate è stato Alfredo Pedullà, esperto di mercato, intervenuto sul proprio canale YouTube. Il giornalista ha ricostruito un retroscena legato all’interesse manifestato dal Napoli e alla strategia adottata dalla dirigenza nerazzurra per proteggere il valore del giocatore.
Secondo quanto riferito, la valutazione fissata dall’Inter non sarebbe stata casuale, ma pensata per scoraggiare eventuali assalti e prendere tempo in una fase delicata della carriera del centrocampista. Frattesi, infatti, da diverse sessioni di mercato vive una situazione di attesa e insoddisfazione legata al minutaggio, un fattore che nel medio periodo potrebbe incidere sulle scelte di tutte le parti in causa.
Il quadro resta dunque aperto: da un lato la volontà dell’Inter di tutelare un patrimonio tecnico ed economico, dall’altro le ambizioni del giocatore, che cerca spazio e centralità. Una tensione latente che, come spesso accade nel calciomercato, potrebbe prima o poi trovare una svolta definitiva.
DICHIARAZIONI – «Mi avete chiesto in tanti quanto costa Frattesi oggi. Io vi dico che l’estate scorsa, quando c’era stato qualche intervento del Napoli e la necessità del giocatore di andare a giocare, che io sappia l’Inter era arrivata a una valutazione che toccava i 45 milioni tanto per scoraggiare gli altri. Ognuno è libero di fare le valutazioni che ritiene, lui dalla sua ha questa rincorsa che prende da 3-4 sessioni senza essere soddisfatto: prima o poi la corda si spezza».
