Frattesi Juventus, contatti avviati ma tutto rimandato: la situazione

Frattesi Juventus, l’interesse dei bianconeri prende forma tra apprezzamenti tecnici e limiti economici: il centrocampista resta un obiettivo

La Juventus sta valutando un possibile innesto di qualità a centrocampo e tra i profili monitorati con maggiore attenzione c’è Davide Frattesi, centrocampista classe 1999 dell’Inter, noto per gli inserimenti offensivi e la capacità di attaccare l’area. Con l’apertura del mercato di gennaio, il suo nome è tornato con forza nei radar bianconeri, anche se l’operazione appare complessa.

L’interesse nasce anche dall’apprezzamento di Luciano Spalletti, commissario tecnico della Nazionale italiana, che considera Frattesi un elemento di alto livello per dinamismo e intelligenza tattica. Situazione diversa invece in casa nerazzurra, dove il centrocampista sta trovando meno spazio nelle rotazioni di Cristian Chivu, tecnico rumeno dell’Inter.

A fare il punto è Gianni Balzarini, che sul proprio canale YouTube ha spiegato come la valutazione del giocatore si sia assestata intorno ai 35 milioni di euro. Per questo motivo, l’operazione Frattesi Juventus sembra destinata a essere rinviata alla prossima estate, quando il margine di manovra potrebbe essere più ampio.

«Sarebbe un bel progetto per la Juve tesserare Frattesi, perché adesso è spuntato questo nome, perché tra un po’ si entra nel vivo del mercato di riparazione. Allora, ci sarebbero stati, ci sono stati dei contatti con l’entourage del giocatore, perché a Spalletti piace molto Frattesi, tanto è vero che con Spalletti, Frattesi giocava e ha giocato diverse volte in nazionale, andando anche a segno, se non vado errato. È un giocatore fuori ormai dai piani di Chivu, perché con Chivu gioca meno rispetto addirittura a Simone Inzaghi, lui era rimasto sperando di trovare posto nell’Inter, non lo sta trovando. Ha espresso o comunque sarebbe contento di cambiare squadra, sarebbe contento naturalmente di andare alla Juve che già si era fatta sotto con lui quando era al Sassuolo».

Il giornalista prosegue: «Mi ricordo c’era il discorso della somiglianza anche fisica di viso con Marchisio e quant’altro. Detto questo, ragazzi, io non mi aspetto che possa essere un’operazione per questo mese di gennaio per un motivo molto semplice. Il prezzo del cartellino si aggira sui 35/40 milioni di euro. La scorsa estate l’Inter ne voleva 40. La Roma ci aveva provato, l’Inter aveva sparato la cifra di 40 milioni. È chiaro che la valutazione per un giocatore che anche in questa prima parte di stagione praticamente gioca poco, per non dire addirittura che non gioca, non può più essere di 40 milioni. si è abbassata un po’, si parla di cifra attorno ai 35 che rappresentano pur sempre un investimento importante che la Juve adesso a gennaio non credo possa permettersi di fare per un discorso non solo di bilancio, ma anche di attenzione da parte del fairplay finanziario sulle operazioni».

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