Florenzi sulla lotta al razzismo: «Noi giocatori dobbiamo essere d’esempio, sulla vicenda Acerbi…»

Il terzino del Milan, Alessandro Florenzi, è intervenuto così sul tema della lotta al razzismo e sul caso Acerbi: le sue parole

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine di Fiorentina Milan, Alessandro Florenzi ha parlato della lotta al razzismo nel calcio e sui messaggi positivi che bisogna veicolare, facendo riferimento alla vicenda di Acerbi e su quanto successo con Juan Jesus in Inter Napoli.

LOTTA AL RAZZISMO – «Non voglio entrare nel merito della vicenda, non sono la persona giusta. Se avverto l’esigenza di ripulire il linguaggio che usate in campo? Non penso sia la stessa cosa. Al riscaldamento di oggi ho litigato con un tifoso perché a Firenze ha detto talmente tante cattiverie sulla mia romanità o quello che potevo essere che non è uguale ad essere razzista ma non è giusto per quello che mi riguarda. Il razzismo poi è un’altra cosa. Ma noi giocatori siamo i primi che dobbiamo essere un esempio per i ragazzini e non ci deve essere razzismo o mancanza di rispetto dentro e fuori dal campo. Non manco mai di rispetto e nessuno deve farlo, né i giocatori e né i tifosi».

L’INTERVISTA INTEGRALE A FLORENZI.