Marinozzi esalta la svolta tattica di Chivu su DAZN: «Siamo entrati nel futuro»

Marinozzi analizza la pressione con un uomo in più e la gestione perfetta di Calhanoglu: su DAZN arriva l’analisi tecnica che esalta il lavoro di Chivu

La vittoria netta dell’Inter contro il Como non ha lasciato solo tre punti pesantissimi in classifica, ma anche segnali tattici estremamente chiari sul lavoro svolto da Cristian Chivu, allenatore nerazzurro, in questa prima parte di stagione. A sottolinearlo è stata l’analisi tecnica proposta negli studi di DAZN, dove il giornalista Andrea Marinozzi ha messo in evidenza una novità precisa nel modo di interpretare il pressing da parte dell’Inter.

Secondo l’analisi, la squadra nerazzurra non solo ha dominato la gara dal punto di vista fisico e mentale, ma ha mostrato una maturità tattica di livello europeo, soprattutto nella fase di non possesso. Centrale in questo meccanismo resta Hakan Calhanoglu, centrocampista turco classe 1994, vero regista dell’equilibrio nerazzurro.

GESTIONE DELLA PRESSIONE – «Perfetto Calhanoglu per la gestione della palla dell’Inter. Si abbassano, impostano a quattro. L’Inter è speciale quando gioca dentro la pressione. Se la vuoi pressare devi farlo con grande consapevolezza e non sbagliare mai, perché altrimenti ti giocano dentro, dominano e vai in difficoltà».

LA NOVITÀ TATTICA DI CHIVU – «L’aspetto nuovo di Chivu è che siamo entrati nel futuro. Una cosa che raccontano sempre a Coverciano ai corsi: pressare con un uomo in più. L’Inter va a pressare con tre giocatori di movimento contro i due del Como più il portiere».

CORAGGIO SENZA PALLA – «Lasciano un giocatore in più del Como nella loro metà campo, una cosa che si vede poco ed è una scelta di estremo coraggio senza palla. Non a caso l’Inter fa tantissimi recuperi difensivi e li trasforma in tiri e gol».

L’annotazione, come spiegato dallo stesso Marinozzi, era emersa anche durante la telecronaca grazie all’osservazione di Andrea Stramaccioni, a conferma di quanto questa novità rappresenti un vero salto di qualità nel calcio nerazzurro.

L’Inter, dunque, non sta solo vincendo, ma sta costruendo una propria identità moderna, aggressiva e consapevole. Una squadra che pressa con coraggio, recupera alto, verticalizza subito e domina anche quando l’avversario prova a costruire dal basso. Un segnale fortissimo in vista dei prossimi impegni tra campionato e Champions League.