2021
Eriksen e il male ereditario, il prof. Carù: «Bisogna fare test sui familiari, poi…»

Il professor Carù ha parlato di una delle causa che potrebbero aver scatenato il malore di Eriksen: il difetto ereditario
Bruno Carù, dottore che operò Nwanko Kanu, ha parlato a La Gazzetta dello Sport spiegando le possibili causa del malore avuto in campo da Christian Eriksen. Tra queste ci sarebbe anche il difetto ereditario.
«Per andare a fondo su questo tipo di problematiche si fanno sempre indagini sui familiari, per capire se in passato ci sono state situazioni di morte improvvisa in età giovanile. Qui per curare servono interventi invasivi, in alcuni casi farmacologici. Poi ovviamente si tratta di comprendere, all’interno delle malattie ereditarie, di quale tipo stiamo parlando. La sindrome di Brugada può essere una strada percorribile. Nella maggior parte dei casi il primo sintomo porta a una morte improvvisa. È difficile da scoprire, è un’alterazione molto variabile che si trova con un banale elettrocardiogramma. Ma non sempre: a me è capitato di avere pazienti con la malattia rilevabile al mattino, ma non al pomeriggio. La cura possibile? Serve impiantare un defibrillatore automatico nel cuore, sottocute. Tornare a fare uno sport di contatto a quel punto è eventualità da escludere, perché il defibrillatore può rompersi in caso di urto violento».