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Donnarumma su Guardiola, su Manchester e sulla nuova vita in Premier: «Mi hanno fatto sentire importante fin da subito, su Haaland…»

Donnarumma, il portiere racconta l’impatto con il Manchester City, il rapporto speciale con Pep Guardiola e l’ambientamento in Inghilterra
Gianluigi Donnarumma, portiere del Manchester City e capitano della Nazionale italiana, ha parlato ai microfoni di Sky Sport raccontando i primi mesi della sua nuova avventura in Premier League. L’estremo difensore classe 1999, arrivato in estate dopo l’addio al PSG, ha spiegato come l’accoglienza ricevuta abbia inciso in modo decisivo sulle sue sensazioni.
«Mi hanno fatto sentire importante fin da subito, volevo venire qui e sono contento della scelta che ho fatto. Ringrazio il presidente e il direttore che hanno fatto di tutto per avermi. Sono veramente contento».
Parole che certificano la convinzione con cui Donnarumma ha scelto Manchester, dopo un periodo in cui il suo nome era stato accostato anche all’Inter come possibile suggestione di mercato.
Il numero uno azzurro si è soffermato anche sulla qualità della vita nella città inglese, spesso sottovalutata dall’esterno. «In tanti mi avevano detto che a Manchester si vive bene, è una città perfetta per un calciatore e anche la mia famiglia è felice. Non sono uno che esce spesso, preferisco stare a casa e per questo anche se piove di più non è così importante». Un passaggio che racconta l’equilibrio personale trovato dal portiere, elemento fondamentale per rendere al massimo in campo.
Centrale nel suo racconto è il rapporto con Pep Guardiola, allenatore del City e punto di riferimento tecnico e umano. «Ho una stima incredibile per il mister, mi aiuta tantissimo e abbiamo un rapporto eccezionale. Sono felice di giocare per lui». Un attestato di fiducia che sottolinea quanto Donnarumma si senta parte integrante del progetto dei Citizens.
Infine, spazio anche allo spogliatoio e ai legami personali, a partire da Erling Haaland. «È un ragazzo fantastico, tranquillo. Ama la famiglia e ci siamo trovati, abbiamo un feeling naturale. Ci sentivamo anche quando giocavamo contro, so che ha spinto tanto per farmi venire qui ed è veramente un amico».
Le parole di Donnarumma restituiscono l’immagine di un portiere sereno, motivato e pienamente coinvolto nel progetto City, pronto a essere protagonista anche in Premier League.