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Diouf Inter, lui la scommessa vinta da Ausilio: le parole del ds trovano conferma sul campo col Venezia!

Diouf Inter, lui la scommessa vinta da Ausilio: le parole del ds trovano conferma sul campo col Venezia! Il punto sul centrocampista
L’Inter archivia agevolmente la pratica Venezia in Coppa Italia e, tra le pieghe di una serata perfetta a San Siro, trova una nuova certezza. Tra gli uomini copertina della manita rifilata ai lagunari non può che esserci Andy Diouf. Il centrocampista francese, arrivato in estate dal Lens tra lo scetticismo generale e qualche difficoltà di ambientamento, ha risposto presente alla prima vera occasione da titolare. Schierato nuovamente da Cristian Chivu nel ruolo inedito di esterno a tutta fascia sulla destra, il classe 2003 non solo ha sbloccato il match con il suo primo gol in maglia nerazzurra – una conclusione di pregevole fattura – ma ha fornito una prestazione di grande sostanza e qualità.
Le parole profetiche di Ausilio e l’abbraccio dello spogliatoio
La prova maiuscola di Diouf dà ragione alla dirigenza di Viale della Liberazione. Come sottolinea l’edizione odierna di Tuttosport, le parole pronunciate appena lunedì scorso dal direttore sportivo Piero Ausilio assumono ora un valore ancora più significativo. Il dirigente aveva predicato calma, evidenziando le attenuanti per il ragazzo: “È arrivato l’ultimo giorno di mercato, non ha fatto la preparazione ed ha avuto bisogno di tempo per ambientarsi in un mondo nuovo. Oggi qualcuno si accorge che è un buon giocatore”. Una difesa d’ufficio che ha trovato riscontro sul campo.
Ma a certificare la crescita di Diouf non sono solo i dirigenti, bensì i compagni di squadra. Dopo la rete, il francese è stato letteralmente travolto dall’affetto del gruppo: su tutti il difensore tedesco Yann Bisseck e il connazionale Marcus Thuram, ma significativo è stato l’abbraccio del regista turco Hakan Calhanoglu, leader tecnico della squadra. È la dimostrazione lampante di come il giovane si stia inserendo sempre meglio nelle dinamiche dello spogliatoio della Beneamata.
Personalità e duttilità: Diouf si candida titolare contro il Como
Al netto del valore dell’avversario, un Venezia presentatosi con molte riserve, Diouf ha mandato segnali inequivocabili di personalità. La sua metamorfosi tattica sta pagando: seppur non impiegato nel suo ruolo naturale di centrocampista centrale, ma adattato come cursore di fascia, il francese si sta guadagnando la stima e l’apprezzamento di tutto il mondo Inter. La sua capacità di saltare l’uomo e di inserirsi lo rende ora un’arma preziosa. Con l’infortunio di Denzel Dumfries ancora da smaltire e le difficoltà di Luis Henrique, Diouf si candida prepotentemente per una maglia da titolare anche nella prossima sfida di campionato contro il Como. Chivu potrebbe aver trovato la soluzione all’emergenza proprio in casa.