Dimarco a DAZN: «Era importante vincere, venivamo da due sconfitte in campionato e dovevamo portare punti a casa»

Dimarco protagonista della vittoria, il suo contributo e le parole nel post partita ai microfoni di DAZN sulla sfida di questa sera

L’Inter ha superato il Sassuolo a San Siro con il risultato di 2-1 nella quarta giornata di Serie A, davanti a 68.852 spettatori. Una gara combattuta, che ha visto i nerazzurri di Cristian Chivu ritrovare tre punti fondamentali dopo un avvio di campionato non privo di difficoltà.

La partita si è sbloccata nella ripresa, dopo un primo tempo in equilibrio. Il raddoppio che sembrava chiudere la gara è arrivato all’80’, grazie alla giocata di Carlos Augusto, autore di un tiro dalla distanza deviato da Muaremovic che ha battuto il portiere emiliano. Il gol del brasiliano ha scatenato l’entusiasmo del pubblico di San Siro, ma ha anche anticipato un finale infuocato.

Pochi istanti più tardi, infatti, il Sassuolo ha reagito accorciando le distanze. L’assist di Domenico Berardi ha permesso a Walid Cheddira di siglare il 2-1 e riaprire la sfida. Nei sei minuti di recupero concessi dall’arbitro, i neroverdi hanno provato fino alla fine a raggiungere il pareggio, ma l’Inter è riuscita a difendere con determinazione un successo prezioso.

Tra i protagonisti del match c’è stato anche Federico Dimarco, esterno sinistro classe 1997, sempre più punto di riferimento per l’Inter grazie alla sua continuità e alla capacità di incidere sia in fase difensiva che offensiva. La sua spinta costante sulla fascia ha rappresentato una delle armi principali nel sistema di gioco di Chivu.

Il risultato finale rilancia i nerazzurri in classifica e conferma la solidità del gruppo, in grado di reagire dopo le difficoltà vissute in campionato. Il contributo di giocatori come Dimarco, ormai leader tecnico e simbolico della squadra, resta determinante per inseguire gli obiettivi stagionali.

«Era importante vincere, venivamo da due sconfitte in campionato e dovevamo portare punti a casa perché siamo l’Inter e lo abbiamo fatto. Importante dimostrazione di affetto per Chivu dai tifosi? Ci sono state due sconfitte e due passi falsi ma il campionato è lungo e si pensa una gara alla volta. Seguiamo le sue indicazioni e lavoriamo come stiamo facendo. Le gare di punizioni con Chivu e Kolarov come vanno? Facciamo un’altra domanda…»