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Di Canio sul momento dell’Inter: «Con l’arrivo di Chivu, i nerazzurri sono cambiati. Ora hanno motivazioni in più, ecco perché»

Di Canio elogia Cristian Chivu e l’intera rosa dell’Inter. Secondo lui, i nerazzurri hanno tanta motivazione, che li spingerà a grandi soddisfazioni
Nel corso del programma Club di Sky Sport, l’ex calciatore e opinionista Paolo Di Canio ha lodato l’approccio della nuova gestione di Cristian Chivu all’Inter, evidenziando i positivi cambiamenti nel gioco e nella mentalità della squadra. Secondo Di Canio, prima dell’arrivo del tecnico rumeno, la squadra dei nerazzurri mostrava troppo “leziosità” in campo, con alcuni giocatori, come Nicolò Barella, che tendevano a adagiarsi su uno stile di gioco più compassato e poco incisivo. Con l’arrivo di Chivu, l’approccio è cambiato radicalmente: più velocità, meno fronzoli e maggiore aggressività in fase offensiva sono diventati i pilastri della squadra.
L’allenatore rumeno, che ha preso in mano la squadra dopo un periodo di alti e bassi, ha chiesto ai suoi giocatori di concentrarsi maggiormente sull’intensità del gioco, richiedendo una maggiore spinta offensiva e dinamismo. Nonostante le difficoltà che ogni squadra può incontrare nel corso di una stagione, Di Canio sottolinea che i risultati stanno arrivando grazie a questi cambiamenti. Tuttavia, avverte che l’Inter non sarà sempre perfetta, specialmente a centrocampo, dove Barella e i suoi compagni sono tecnici ma non tipici mediani. Alcune concessioni, quindi, potrebbero essere inevitabili.
Di Canio ha anche sottolineato l’importanza della motivazione per una squadra che ha tutto per fare meglio, ma che deve evitare di sedersi sugli allori. Il campionato di Serie A dell’anno precedente è stato un esempio di come piccole disattenzioni possano costare caro. I nerazzurri, consapevoli dei propri errori, sono determinati a non ripetere gli stessi sbagli. Secondo Di Canio, Chivu sta riuscendo a dare una marcia in più alla squadra, e le motivazioni sono ora più forti che mai, specialmente dopo le delusioni dello scorso campionato.
Con una stagione equilibrata e una lotta al vertice più accesa che mai, l’Inter ha tutte le carte in regola per lottare fino alla fine per il titolo, e il tecnico rumeno ha saputo riaccendere la fiamma della competizione all’interno della rosa.
Di seguito, le dichiarazioni di Paolo Di Canio:
INTER – «Prima dell’avvento di Chivu eri troppo lezioso, ormai si erano adagiati anche Barella coi tacchi e suole: invece lui chiede queste caratteristiche, più velocità, meno leziosità e più aggressioni in avanti. Stanno funzionando molto bene e si vedono i risultati. Non potrai essere sempre perfetto, a centrocampo hai giocatori tecnici e non mediani».
FUTURO – «A volte concederai, ma questa sfrontatezza che è adeguata per i giocatori evoluti che ha l’Inter, il gioco vale la candela per riaccendere anche delle motivazioni e non sedersi su quanto fatto. Che per me è buono ma non eccezionale: io i percorsi difficilmente li celebro, io celebro le vittorie. Non parlo di Champions, sono state fatte cose bellissime: ma di campionati ne doveva vincere di più per le qualità che c’erano. E dico che questo percorso è legittimo: Chivu chiede cose non incredibili, solo di velocizzare».
MOTIVAZIONE – «L’Inter ha motivazioni in più, lo sanno anche loro, sono professionisti seri: quando a Como 2-3 piangono perché sentono il risultato del Napoli. Avranno motivazioni in più: sanno che il campionato sarà equilibrato, l’anno scorso l’ha perso 2-3 volte. Quest’anno il Napoli soffrirà molto».
