Di Biagio vede l’Inter favorita in Supercoppa: «Ma nei tornei secchi può succedere di tutto»

Di Biagio dice la sua sulla supercoppa Italiana, il parere da Riad: qual è la squadra favorita per aggiudicarsi la competizione e chi è l’uomo copertina

Alla vigilia della Supercoppa Italiana in programma a Riad, Gigi Di Biagio ha offerto la sua lettura della competizione ai microfoni di Sport Mediaset. Presenza particolare quella dell’ex centrocampista azzurro, oggi CT della Nazionale Under 23 dell’Arabia Saudita, che in questi giorni ricopre idealmente anche il ruolo di “padrone di casa” dell’evento.

Di Biagio ha subito messo in chiaro la natura imprevedibile del torneo, sottolineando come le partite secche e il contesto stagionale rendano ogni pronostico estremamente fragile:
«Sono partite secche, un torneo inserito in un campionato. Si può dire che l’Inter arrivi un po’ meglio, ma qui ogni settimana la valutazione delle squadre cambia».

Un riferimento chiaro al momento altalenante vissuto da alcune big nelle ultime settimane, con il Napoli citato come esempio emblematico:
«Pensate al Napoli che fino a un mese fa sembrava fuori da tutto, una settimana fa sembrava imprendibile».

Nonostante le cautele, Di Biagio non nasconde una leggera preferenza per i nerazzurri, pur ribadendo che il campo dirà l’ultima parola:
«La favorita spero che per diversi motivi sia l’Inter, ma per diversi motivi c’è da combattere».

Un giudizio che tiene conto della solidità mostrata dalla squadra di Cristian Chivu, ma anche delle insidie rappresentate da un calendario compresso e da avversari abituati a esaltarsi nelle competizioni a eliminazione diretta.

Inevitabile, infine, una domanda sul possibile giocatore copertina della manifestazione. Di Biagio non ha avuto dubbi nel fare un nome preciso, legato anche a un fattore personale:
«Metterei Nicolò Barella, anche per l’affetto che ho nei suoi confronti. Veste una maglia alla quale sono molto legato e anche con lui c’è un bel legame».

Parole che certificano ancora una volta il peso specifico del centrocampista sardo, leader tecnico ed emotivo dell’Inter, chiamato a essere uno dei protagonisti principali della Supercoppa italiana in terra saudita.