Conte dopo Roma Napoli: «È un momento da elmetto. Difendere lo scudetto sarà dura»

Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo il successo dell’Olimpico deciso da Neres: personalità e l’emergenza infortuni

Al termine di Roma-Napoli, vinta dagli azzurri grazie al gol di Neres nel primo tempo, Antonio Conte ha commentato la prestazione ai microfoni di Dazn, soffermandosi su diversi temi chiave della serata.

«A casa una settimana? In Inghilterra è una cosa usuale», ha spiegato il tecnico. «In accordo con il club, visto che ci sono quattro mesi in cui giochiamo sempre, era una scelta programmata e lo farò sempre. Come facevo in Premier, resterò a casa una settimana anche per dare una boccata d’ossigeno a me e alla mia famiglia».

Conte ha poi analizzato l’atteggiamento con cui il Napoli è sceso in campo all’Olimpico: «Venire a Roma e farlo con autorità e personalità non era semplice, tra l’altro erano davanti a noi in classifica. Sono contento, ho chiesto ai ragazzi una gara di personalità e di guardare negli occhi l’avversario fin dall’inizio».

L’emergenza infortuni resta un tema centrale. «Viviamo un momento di grande difficoltà a livello di disponibilità e questa situazione durerà ancora un po’. Non sono preoccupato, però spero che ai giocatori che abbiamo adesso non succeda qualcosa. Nelle defezioni la squadra ha risposto alla grande». Proprio per questo, Conte ha confermato la scelta di cambiare sistema di gioco: «Abbiamo dovuto farlo per una questione di numero di centrocampisti».

Infine, un passaggio sulla mentalità che il tecnico pretende dalla squadra: «I ragazzi stanno dimostrando entusiasmo, voglia e determinazione. Non dobbiamo mai smarrirli, perché sono ciò che ci ha portato a fare qualcosa di incredibile l’anno scorso. Quest’anno vogliamo difendere lo scudetto sperando che non accada qualcos’altro. Per noi è un momento da elmetto: per un bel po’ dovremo fare di necessità virtù».