Hanno Detto
Conferenza stampa Fabregas post Inter Como: «Risultato pesante, zitti e a casa. Dobbiamo guardarci allo specchio per…»

Fabregas ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della sfida a San Siro contro l’Inter sulla prestazione della sua squadra
Al termine della netta sconfitta contro l’Inter, Cesc Fabregas ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa, dove ha analizzato la prestazione della sua squadra. Fabregas ha parlato del risultato pesante, ma anche delle cose da migliorare per il futuro.
RISULTATO PESANTE – «Il risultato è pesante, andiamo a casa zitti e a testa bassa, per riposare e poi lavorare per migliorare. Calcisticamente non ho visto una differenza grandissima, ma lì davanti abbiamo visto due attaccanti molto superiori». Il tecnico ha poi riconosciuto la forza dell’Inter, ma ha anche sottolineato che la sua squadra ha dato tutto.
IL MOMENTO CRUCIALE – «A fine primo tempo ho pensato di cambiare, ma non ho voluto perché così si impara di più dopo una sconfitta. Sono stupido? Sono un filosofo? Avrei detto lo stesso anche se avessimo vinto 3-0 noi».
Fabregas ha poi spiegato che la squadra ha subito il gol del 2-0 nel momento peggiore, ma ha cercato di mantenere la calma nonostante la frustrazione.
SUL GOL SUBITO – «Noi dobbiamo andare a casa oggi e guardarci allo specchio per come abbiamo preso il secondo gol, fa male. Eravamo nel nostro miglior momento, questo mi ha lasciato demoralizzato» – ha continuato Fabregas, parlando della reazione della sua squadra dopo il secondo gol subito, che ha segnato il cambiamento della partita.
NERVOSISMO E GESTIONE DELLA PARTITA – «Ogni volta che giocavamo lungo la palla tornava indietro, soprattutto all’inizio. Quando abbiamo iniziato a giocare, loro non hanno trovato più palloni. Per paura o troppo rispetto non possiamo cambiare» – ha aggiunto, indicando la necessità di una maggiore fiducia nella propria identità di gioco.
SITUAZIONE DI CAQUERET – «Ne giocano 11. C’è grande concorrenza. Lui è un grandissimo giocatore, lo amo come gli altri. La cosa più importante è che lui reagisca e alzi sempre la testa» – ha detto Fabregas, parlando della situazione di Caqueret, che ha giocato meno recentemente. «Oggi non è contentissimo, ma è lo stesso per qualcun altro quando gioca lui».
SUL FUTURO E NICO PAZ – «Quando si accende Lautaro, l’Inter fa meglio. Quando si accende Yamal, il Barcellona fa meglio. Lui è il nostro miglior calciatore» – ha dichiarato Fabregas, parlando di Nico Paz, il talento del Como. «Nel secondo tempo siamo riusciti a innescarlo meglio, ci abbiamo creduto di più. Oggi non è il momento di parlare per noi, andiamo a casa a provare a migliorare per tornare e fare meglio qui l’anno prossimo» – ha concluso Fabregas.
Come appreso da Dazn, Fabregas ha analizzato con lucidità la sconfitta, ma ha anche evidenziato la volontà della sua squadra di imparare e migliorare in vista delle prossime sfide.