2021
Condò: «L’Inter occupa sempre la metà campo avversaria. Calhanoglu e Dzeko…»

L’editorialista de La Repubblica: «Calhanoglu è da un mese in stato di grazia, con Inzaghi magari non si eclisserà più»
Quattro squadre accomunate da una caratteristica precisa: sono tutte belle da vedere. Questo è il tratto distintivo del quartetto che comanda la classifica di Serie A analizzato da Paolo Condò nel suo commento sul campionato per La Repubblica. A proposito dell’Inter seconda, Condò evidenzia:
«La squadra di Simone Inzaghi è diventata meno frenetica e più ‘rotonda’: se prima arrivava nell’area avversaria a ondate, adesso la presenza costante nella metà campo rivale valorizza il surplus di tecnica guadagnato con Edin Dzeko e, pensa un po’, Hakan Çalhanoglu, da un buon mese in stato di grazia, e magari con Inzaghi non si eclisserà più. Inoltre gli esterni come Matteo Darmian e Ivan Perisic, richiesti di un rientro in difesa a turno anziché sempre, hanno letteralmente triplicato il contributo in costruzione. La prestazione di Roma è stata una sinfonia»