Chivu e Inzaghi, il sorpasso è vicino? Tuttosport apre il grande dibattito

Chivu mette nel mirino l’era Inzaghi: numeri a confronto e il banco di prova Liverpool nella sfida di Champions League

Il 4-0 rifilato al Como ha rappresentato molto più di una semplice vittoria per l’Inter di Cristian Chivu. Una prestazione dominante, quasi perfetta, con appena due occasioni concesse in 90 minuti e una mole di gioco impressionante che ha ulteriormente rafforzato le certezze dell’ambiente nerazzurro. Una conferma, semmai ce ne fosse ancora bisogno, della solidità e dell’identità ormai ben definita della squadra.

L’edizione odierna di Tuttosport prende spunto da questo successo per allargare il discorso e porsi una domanda che fino a qualche mese fa sarebbe sembrata quasi prematura: Chivu ha quasi completato il sorpasso su Inzaghi? Il quesito nasce dal confronto dei numeri dopo 14 giornate di campionato. L’Inter guidata dal tecnico rumeno ha raccolto 30 punti, due in più rispetto ai 28 conquistati dalla squadra di Simone Inzaghi nello stesso segmento della Serie A 2024-25.

Il confronto si estende anche ad altri dati significativi. L’Inter versione 2025-26 ha segnato 32 gol, uno in più rispetto ai 31 dello scorso anno, e ha subito 13 reti, ben quattro in meno rispetto alle 17 incassate dodici mesi fa. I nerazzurri hanno ottenuto 10 vittorie contro le 8 dell’era Inzaghi nello stesso periodo, ma hanno anche perso di più (4 sconfitte contro 2), a fronte però di zero pareggi, contro i quattro del campionato precedente.

Tuttavia, Tuttosport sottolinea come il confronto debba essere accompagnato da una premessa fondamentale. Simone Inzaghi, in quattro stagioni a Milano, ha scritto una parte importante della storia recente dell’Inter: uno scudetto, due Coppe Italia, tre Supercoppe italiane e soprattutto due finali di Champions League. Cristian Chivu, invece, è allenatore nerazzurro da appena sei mesi, con 24 presenze in panchina all’Inter e 37 totali da tecnico professionista. Il suo cammino, dunque, è ancora tutto da costruire.

Resta però un dato evidente: nonostante alcuni tonfi pesanti — come quelli maturati negli scontri diretti con Juventus, Napoli e Milan in campionato e con l’Atlético Madrid in Champions — e alcune fragilità non ancora del tutto cancellate, come i cali nei finali di gara e qualche passaggio a vuoto difensivo, l’Inter di Chivu sta trovando sempre più una propria fisionomia. E continua a confermarsi una delle principali forze del calcio italiano ed europeo.

Secondo il quotidiano torinese, per parlare di sorpasso completo sull’era Inzaghi servirà però superare l’esame decisivo. Un nome, una sfida, una notte che può cambiare il giudizio: Liverpool. Fonte: Tuttosport.