Chivu Inter, il tecnico trova la quadra: equilibrio, condizione e terza vittoria di fila per il tecnico

Chivu Inter, l’impronta del tecnico si vede: la squadra gira, centrocampo ritrovato e difesa solida dopo un avvio difficile

L’Inter ha superato il Cagliari conquistando la terza vittoria consecutiva tra campionato e Champions League. Dopo un avvio caratterizzato da incertezze e risultati altalenanti, la squadra di Cristian Chivu sembra aver imboccato la strada giusta. Ora l’impronta del tecnico rumeno inizia a essere evidente, come sottolineato dal Corriere dello Sport.

La sfida dell’Unipol Domus ha mostrato una squadra compatta e concentrata sin dall’inizio. «L’Inter di Cagliari è stata la migliore di questo inizio di stagione. Approccio giusto per non alimentare le velleità degli avversari. Manovra fluida, rapida, niente palleggio sterile. E, finalmente, equilibrio e fase difensiva efficace, senza correre rischi nelle ripartenze, come era accaduto con il Sassuolo», si legge sul quotidiano.

Equilibrio e centrocampo ritrovato

Per un tratto della ripresa i rossoblù hanno provato ad alzare il ritmo, ma i nerazzurri sono rimasti corti e compatti, senza mai spezzarsi. Merito di una linea difensiva alta e ben coordinata con il centrocampo, reparto che nelle prime uscite aveva faticato. In Sardegna, invece, il trio Barella-Calhanoglu-Mkhitaryan è stato impeccabile: rotazioni puntuali in fase offensiva, attenzione in fase di non possesso e capacità di complicare la vita ai padroni di casa.

Il miglioramento è legato soprattutto alla condizione fisica. A differenza di molte rivali, l’Inter ha iniziato la preparazione solo a fine luglio e ha dovuto smaltire carichi di lavoro più intensi rispetto al passato. Ora che quel passaggio è stato superato, la squadra corre meglio e senza infortuni, un altro dato significativo.

La svolta fisica e tecnica

Il ritorno di Calhanoglu ai suoi livelli migliori, l’energia extra di Mkhitaryan (gestito con più rotazioni) e la ritrovata lucidità di Barella hanno reso più semplice verticalizzare e servire le punte con continuità. Così sono arrivate reti pesanti, come quelle di Lautaro Martínez e Pio Esposito a Cagliari, che hanno certificato la crescita della squadra.

Dopo i dubbi iniziali, l’Inter ha ritrovato certezze. Chivu ha trovato equilibrio, condizione e continuità: tre chiavi che fanno ben sperare per le prossime settimane di campionato e Champions.