Chivu Inter, quante svolte in pochi mesi: i fattori che potevano cambiare tutto

Chivu Inter, le prime indicazioni dopo l’inizio di stagione dei nerazzurri in Serie A e Champions League. Tutti i dettagli in merito

La vittoria all’Olimpico contro la Roma è stata un toccasana per l’Inter, come sottolineato dal quotidiano Il Giorno. Con il successo per 1-0 firmato Ange-Yoan Bonny, i nerazzurri hanno riacciuffato Napoli e Roma in vetta alla classifica, riportandosi a meno uno dal primo posto occupato dal Milan, che ha poi vinto contro la Fiorentina. La squadra ha recuperato il terreno perso dopo le sconfitte con Udinese e Juventus, e ora, con il morale alto, si prepara a un’immediata trasferta a Bruxelles per affrontare l’Union Saint-Gilloise in Champions League.

Il quotidiano Il Giorno celebra il lavoro di Cristian Chivu, che sta dimostrando grande abilità nel gestire la squadra in un percorso tutt’altro che facile. Non sono mancati ostacoli lungo il cammino, e il tecnico rumeno ha dovuto prendere alcune decisioni cruciali, a partire dalla scelta di non seguire il piano estivo iniziale, che prevedeva un 3-4-2-1 senza Lookman ma con un centrocampista come Koné. Dopo aver analizzato i pareri interni e visionato gli allenamenti, Chivu ha deciso di fare un passo indietro, puntando su un gioco più verticale e sull’idea della riaggressione, senza stravolgere il modulo base della squadra.

Grazie a queste scelte, Chivu è riuscito a sviluppare le sue idee, soprattutto in attacco, dove Francesco Pio Esposito e Ange-Yoan Bonny hanno già dimostrato di essere un plus per la squadra. I due giovani attaccanti, che conoscono bene il tecnico, sono ora tra le armi principali dell’Inter, e la loro fiducia da parte del mister è un segno evidente della buona gestione che il tecnico sta mettendo in atto.

Il percorso di Chivu non è stato privo di difficoltà. Dopo un finale deludente di stagione e la crisi post-Mondiale per Club, il tecnico ha dovuto chiedere ai suoi giocatori di “riagganciarsi” all’Inter e di confrontarsi tra loro, specialmente dopo l’esplosione in diretta di Lautaro Martinez. Nonostante le sconfitte con Udinese e Juventus, Chivu ha saputo mantenere la calma e la fiducia, guidando l’Inter a cinque vittorie consecutive. La vittoria contro la Roma, una capolista fino a quel momento, è arrivata come una certificazione di qualità per il lavoro svolto dal tecnico.

Nonostante gli elogi ricevuti, Chivu non si ferma. È già pronto a gestire il prossimo ostacolo, l’Union Saint-Gilloise in Champions League, dove cercherà di mantenere alta l’intensità e la mentalità vincente della sua squadra. Con una gestione così attenta e una squadra che sembra aver trovato il giusto equilibrio, l’Inter si prepara ad affrontare con fiducia i prossimi impegni.