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Chivu Inter, pronta la rivoluzione tattica: il nuovo modulo e le idee

Inter News 24

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Chivu Inter, le prime indicazioni dopo la prima sconfitta dei nerazzurri in Serie A contro l’Udinese. Tutti i dettagli in merito

La vera novità dell’Inter post mercato estivo non è soltanto l’arrivo di Manuel Akanji, ma la possibilità concreta che la sua presenza apra a una rivoluzione tattica. Come riportato da Tuttosport, il tecnico Cristian Chivu è pronto a mantenere il 3-5-2 come base del progetto, ma intende introdurre varianti inedite, dal 3-4-2-1 fino a una difesa a quattro che, in passato recente, sembrava difficile da immaginare per i nerazzurri.

Il difensore svizzero, classe 1995, rappresenta il profilo ideale per una transizione modulare. Nato come centrale destro, Akanji può giocare sia in un reparto a tre che in una linea a quattro, garantendo affidabilità ed equilibrio. Per questo motivo, Chivu lo vede come pedina strategica nella costruzione di una squadra più duttile e imprevedibile.

Chivu e la nuova Inter: non solo 3-5-2

Il 3-5-2 resterà il modulo di riferimento, ma già contro l’Udinese si è vista la voglia dell’allenatore romeno di sperimentare. Il finale con il 4-2-4 è stato un segnale chiaro: l’Inter è pronta a mutare pelle in corsa, inserendo più attaccanti senza perdere solidità difensiva. Con Akanji, la possibilità di passare a una retroguardia composta da lui e Bastoni centrali, con Dumfries e Dimarco (o Carlos Augusto) sulle fasce, diventa più concreta.

L’alternativa del 3-4-2-1, invece, valorizzerebbe maggiormente i trequartisti, aprendo spazi per giocatori come Sucic o Mkhitaryan dietro la punta centrale. In questo scenario, Akanji garantirebbe copertura e qualità difensiva, liberando i centrocampisti dall’obbligo di abbassarsi troppo.

La rivoluzione tattica come arma per l’Inter

Secondo Tuttosport, Chivu punta a un’Inter capace di adattarsi agli avversari, senza fossilizzarsi su un solo assetto. La sua idea è quella di una squadra più moderna e camaleontica, capace di difendere a tre ma di colpire anche con una linea a quattro. In questo senso, Akanji non è soltanto un rinforzo per la rotazione con Acerbi e De Vrij, ma l’elemento che consente di ampliare le soluzioni tattiche.

La stagione è lunga e piena di insidie, ma la strada imboccata sembra chiara: Chivu vuole un’Inter meno prevedibile, pronta a sorprendere anche grazie a un cambio di modulo improvviso. La vera rivoluzione nerazzurra, più che nei nomi, passa dunque dalle idee del suo allenatore.

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