Chivu Inter, la sua una rivoluzione silenziosa: meno proclami e più fatti! Protegge i suoi e…

Chivu Inter, la sua una rivoluzione silenziosa: meno proclami e più fatti! Protegge i suoi e… L’analisi del Corriere dello Sport

La vittoria dell’Inter sul Cagliari ha restituito entusiasmo e, soprattutto, la sensazione di una squadra ritrovata. Come sottolineato dal Corriere dello Sport, i nerazzurri di Cristian Chivu hanno mostrato la fame che li aveva contraddistinti negli ultimi anni, quella di un gruppo che ha disputato due finali di Champions League in tre stagioni, vinto uno scudetto e sfiorato altri due.

Il quotidiano parla di una vera e propria “rivoluzione silenziosa”. Dopo l’addio a sorpresa di Simone Inzaghi e la pesante sconfitta di Monaco, serviva una guida capace di ricompattare l’ambiente. Chivu, subentrato senza proclami, ha saputo trasmettere ai suoi giocatori la convinzione di avere ancora la forza e la qualità per primeggiare.

Il segnale di Lautaro e la protezione del tecnico

Emblematica, secondo il Corriere, è stata la scena del ritorno al gol di Lautaro Martinez pochi giorni dopo che il tecnico rumeno lo aveva difeso pubblicamente dalle critiche di una parte dei tifosi. Un gesto che racconta meglio di ogni parola il nuovo corso: un allenatore apparentemente mite, ma pronto a proteggere i suoi uomini con decisione. Per il quotidiano, questa immagine rappresenta la svolta, il simbolo di un’inversione di marcia netta.

I cambi intelligenti e la gestione del gruppo

L’analisi del giornale romano mette in evidenza anche la gestione della partita dell’Unipol Domus. Chivu non ha parlato di rivoluzioni, ma ha dimostrato di saper cambiare progressivamente, senza tentennamenti e senza proclami. Le sostituzioni di Cagliari, come l’ingresso di Federico Dimarco o quello di Francesco Pio Esposito, autore del raddoppio, sono considerate indicazioni chiare della sua idea: svecchiare gradualmente la rosa, integrando giovani e gestendo al tempo stesso il presente.

Lavoro per presente e futuro

Il Corriere sottolinea come l’Inter stia vivendo un processo naturale di trasformazione, guidato con equilibrio da Chivu. Un lavoro che tiene insieme la necessità di restare competitivi subito e l’obiettivo di costruire basi solide per il futuro. Una filosofia che potrebbe rivelarsi decisiva per riportare i nerazzurri stabilmente al vertice in Italia e in Europa.