Chivu Inter, il tecnico già a rischio esonero? Tutt’altro! Fiducia da parte della società: secondo il club le colpe sono di…

Chivu Inter, il tecnico già a rischio esonero? Tutt’altro! Fiducia da parte della società: secondo il club le colpe del KO con la Juve sono di…

L’Inter di Cristian Chivu, al suo primo anno sulla panchina nerazzurra, sta vivendo un avvio di campionato problematico, che riporta alla memoria stagioni difficili del passato. Nonostante il deludente inizio, che ha visto la squadra subire due sconfitte nelle prime tre partite, i dubbi sul tecnico rumeno non sono ancora alimentati dalla società, che resta ferma nel sostegno a Chivu. Come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, questo tipo di inizio non è un episodio isolato, poiché era già accaduto in altre due occasioni, l’ultima delle quali 14 anni fa, quando l’Inter attraversava una fase di transizione tra il ciclo di José Mourinho e il rinnovamento necessario per tornare ai vertici.

Il parallelo con il passato e le difficoltà attuali

L’inizio del campionato attuale ha alcune analogie con quel periodo, con la squadra che cerca ancora la giusta identità. Chivu, in passato, non riuscì a trovare soluzioni da calciatore, mentre ora è chiamato a guidare la squadra da allenatore. Il tecnico avrà già una grande opportunità mercoledì, quando l’Inter affronterà l’Ajax in Champions League, una competizione che, dopo due finali in tre anni, non può più essere vissuta come una semplice partecipazione. La società, rappresentata dal direttore sportivo Beppe Marotta, punta a un riscatto immediato.

La fiducia della società e la ricerca di soluzioni

Nonostante i difficili risultati in campionato, l’Inter non mette in discussione Chivu e attribuisce le colpe per la sconfitta contro la Juventus (3-4) alla superficialità dei singoli giocatori. La società è determinata a non gettare la spugna troppo presto, ma anche a non accontentarsi di un piazzamento medio. Il tecnico rumeno dovrà ora dimostrare la sua capacità di risollevare la squadra e affrontare le difficoltà con decisione, a partire dalla sfida di mercoledì contro l’Ajax, dove ogni risultato positivo sarà fondamentale per la prosecuzione del suo lavoro sulla panchina nerazzurra.