News
Chivu Inter, con lui è cambiata la preparazione: svelato il nuovo obiettivo e le differenze rispetto al passato
Chivu Inter, le prime indicazioni dopo la vittoria dei nerazzurri in Champions League contro l’Ajax. Tutti i dettagli in merito
La vittoria sul campo dell’Ajax ha restituito ossigeno e fiducia all’Inter. Un successo pesante, arrivato in un momento chiave della stagione, che potrebbe rappresentare il punto di svolta per il gruppo allenato da Cristian Chivu. Ora, però, serve continuità. Troppo altalenante fin qui il cammino dei nerazzurri tra campionato e coppe: la sconfitta contro l’Udinese, seguita dal ko contro la Juventus, ha lasciato il segno. Ma la risposta in Champions League è stata convincente. E ora, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, l’Inter ha tutto per accelerare.
Il calendario sorride. Nelle prossime settimane i nerazzurri affronteranno squadre sulla carta abbordabili: Sassuolo, Cagliari, Slavia Praga e Cremonese, con la sola trasferta in Sardegna come vero ostacolo logistico. Un’occasione d’oro per fare bottino pieno e rilanciarsi in campionato, mentre in Champions si può mettere in cassaforte la qualificazione agli ottavi.
Ma non è solo una questione di avversari. Chivu guarda soprattutto alla crescita della condizione fisica, uno dei pilastri su cui è stata costruita questa stagione. “L’Inter vista da agosto a oggi è stata brillante solo a sprazzi”, scrive La Gazzetta dello Sport, ma è tutto parte di un piano: la preparazione estiva, voluta dal tecnico romeno e dal suo staff, è stata impostata pensando al medio-lungo periodo. Un lavoro profondo, anche faticoso, per evitare cali drastici nella fase cruciale della stagione, come accaduto l’anno scorso.
L’idea è chiara: meglio pagare qualcosa in termini di brillantezza nei primi mesi, per accendersi quando davvero conta, tra novembre e marzo, quando si decidono i campionati e iniziano le fasi a eliminazione diretta in Europa. E i primi segnali di crescita, anche sotto il profilo atletico, si sono già visti ad Amsterdam, dove l’Inter ha giocato con ritmo e intensità fino all’ultimo minuto.
Ora tocca al gruppo dimostrare che l’inversione di tendenza non è stata episodica. Chivu ha fatto scelte coraggiose – come la fiducia a Pio Esposito o la gestione di Lautaro e Sommer – e chiede a tutta la rosa di rispondere presente. Perché la stagione è lunga, ma il tempo per perdere punti e terreno è finito. È il momento di essere continui, solidi, e — finalmente — protagonisti.
