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Chivu e la sua Inter al passo delle grandi d’Europa, numeri shock: media gol superiore al City di Guardiola!

Chivu e la sua Inter al passo delle grandi d’Europa, numeri shock: media gol superiore al City di Guardiola! Il dato impressionante
Cristian Chivu, il tecnico rumeno che sta plasmando la nuova identità dell’Inter, può sorridere osservando le statistiche. La sua squadra non solo compete ai vertici in Serie A, ma regge il confronto con le corazzate del vecchio continente in termini di pura produzione offensiva. Come evidenzia l’analisi odierna de La Gazzetta dello Sport, i numeri dell’apporto offensivo della rosa nerazzurra sono impressionanti e certificano un cambio di passo a livello internazionale, proiettando il club nell’élite europea.
Il Bayern è irraggiungibile: Kane fa reparto da solo
Il termine di paragone assoluto resta il Bayern Monaco. La formazione bavarese si conferma una macchina da guerra inarrestabile: miglior attacco tra i club dei cinque principali campionati europei, guida la classifica di “fertilità” con ben 71 gol realizzati, viaggiando alla mostruosa media di 3,4 reti a partita. Un vero bulldozer guidato da quel fenomeno di Harry Kane: il centravanti inglese, da solo, è arrivato a quota 25 reti stagionali, eguagliando praticamente il bottino complessivo dei “quattro arcieri” a disposizione di Chivu (Lautaro, Thuram, Bonny ed Esposito).
Inter a un passo dal PSG e davanti ai Campioni d’Inghilterra
Tuttavia, la Beneamata non sfigura affatto in questo contesto d’élite. L’Inter si piazza al quinto posto assoluto in Europa con 45 reti all’attivo. Il dato più interessante, però, è quello relativo alla media gol ponderata: con 2,37 marcature a partita (frutto di 19 gare giocate), i nerazzurri sono vicinissimi al podio virtuale occupato dal Paris Saint-Germain. I campioni di Francia hanno segnato 48 gol, ma in 20 partite, mantenendo una media di 2,4 appena superiore a quella dei milanesi.
Il dato che forse inorgoglisce di più l’ambiente di Viale della Liberazione è il sorpasso statistico sul Manchester City. La squadra di Pep Guardiola, detentrice della Premier League, ha segnato 47 gol totali, ma spalmati su 21 partite, due in più dell’Inter. Di conseguenza, la media inglese si ferma a 2,24. Nemmeno la presenza del bomber norvegese Erling Haaland, autore di 20 centri personali, è bastata al City per superare la frequenza realizzativa della truppa di Chivu.
