News
Chivu Inter, cambio di rotta: niente rivoluzione, sarà una evoluzione! La mossa in mente a partire dal Torino

Chivu Inter, cambio di rotta: niente rivoluzione, sarà una evoluzione! La mossa in mente a partire dal Torino: l’analisi di Libero
L’ultima amichevole giocata a Bari contro l’Olympiacos ha offerto spunti interessanti per capire quale sarà l’impostazione tattica dell’Inter in vista dell’esordio in Serie A contro il Torino. Secondo quanto riportato da Libero, il tecnico Cristian Chivu, subentrato alla guida dei nerazzurri in questa stagione, sembra intenzionato a mettere da parte l’esperimento del 3-4-2-1 per affidarsi al più collaudato 3-5-2.
Il test contro i greci, infatti, ha dimostrato come la squadra non sia ancora pronta ad adottare un pressing alto e costante senza i giusti interpreti. Per questa ragione, Chivu appare orientato a riproporre un modulo più tradizionale, caratterizzato da equilibrio e compattezza difensiva, con l’aggiunta di una manovra più diretta rispetto al passato. Un’evoluzione più che una rivoluzione, pensata per sfruttare le caratteristiche dei giocatori attualmente a disposizione.
Thuram e Lautaro le certezze in attacco
Uno dei segnali più incoraggianti arriva dal reparto offensivo. Marcus Thuram, attaccante francese arrivato l’estate scorsa, e Lautaro Martinez, capitano e punto di riferimento dei campioni d’Italia, hanno dimostrato grande intesa e capacità di incidere. La coppia sembra già pronta a guidare l’Inter nella nuova stagione, offrendo garanzie di qualità e concretezza.
Alle loro spalle, il passato recente con Correa e Arnautovic sembra ormai lontano. I nuovi innesti Ange-Yoan Bonny, giovane talento offensivo, e Pio Esposito, attaccante cresciuto nel vivaio nerazzurro, offrono alternative fresche e interessanti per arricchire le rotazioni offensive.
Il mercato e le possibili novità
Nonostante la scelta tattica più prudente, la dirigenza non ha intenzione di fermarsi. Restano in piedi le piste che portano ad Ademola Lookman, esterno offensivo dell’Atalanta, a un centrocampista dinamico come Morten Frendrup del Genoa e a un difensore centrale come Oumar Solet dell’Udinese. Tre profili che potrebbero dare nuove opzioni a Chivu senza stravolgere l’identità della squadra.
L’amichevole di Bari, dunque, ha fornito indicazioni preziose: niente rivoluzioni immediate, ma un percorso graduale di crescita. L’Inter ripartirà dalle sue certezze, adattando il modulo e preparando il terreno per eventuali innesti che potranno alzare ulteriormente il livello competitivo.
