Chivu Inter, avvio di stagione shock e record negativo dietro l’angolo: era dagli anni di Gasperini che…

Chivu Inter, avvio di stagione shock e record negativo dietro l’angolo: era dagli anni di Gasperini che… Il dato preoccupante

L’inizio di stagione della Inter sotto la guida di Cristian Chivu non sta andando come previsto. Al suo primo anno da allenatore dei nerazzurri, il tecnico romeno ha visto la sua squadra partire con una vittoria convincente per 5-0 contro il Torino, ma le successive due sconfitte contro Udinese e Juventus hanno complicato subito la sua marcia. Questi risultati hanno messo l’Inter in difficoltà, costringendo la squadra a inseguire le rivali in testa alla classifica come Juve e Napoli.

Un record negativo per il tecnico romeno

Secondo quanto analizzato da Tuttosport, Chivu sta stabilendo un record negativo che risale a più di dieci anni fa, quando l’Inter di Gian Piero Gasperini non riuscì a vincere due delle prime tre partite di campionato, con sconfitte per 4-3 contro il Palermo e 3-1 contro il Novara. Da allora, l’Inter non aveva più vissuto un avvio così problematico, nemmeno sotto la guida di allenatori più recenti come Luciano Spalletti, che subì due sconfitte nelle prime quattro partite della stagione. Adesso, con sei punti di distacco dalla vetta dopo appena 270 minuti di campionato, la situazione si fa più difficile per la squadra di Chivu, che dovrà lavorare intensamente per rimettersi in carreggiata.

L’Europa come possibile riscatto

Nonostante il deludente inizio in Serie A, l’Inter ha già l’opportunità di riscattarsi in Champions League. Il debutto europeo della stagione è fissato per mercoledì ad Amsterdam, contro l’Ajax, con i nerazzurri obbligati a vincere per dare una scossa al proprio inizio di stagione. La sfida con gli olandesi sarà cruciale, considerando che il calendario della Champions si farà sempre più impegnativo, con partite contro Atletico Madrid, Liverpool, Arsenal e Borussia Dortmund nelle ultime quattro giornate del girone. In questo contesto, Chivu e i suoi uomini sono chiamati a una risposta immediata, cercando di capitalizzare sulle opportunità che la competizione europea potrebbe offrire.