Champions League, girone della morte dell’Inter. I ricordi del Triplete aiutano

Champions League, girone della morte dell’Inter. I ricordi del Triplete aiutano per affrontare le partite con Barcellona e Bayern Monaco

Chi potrebbe legittimamente disperarsi è Simone Inzaghi, finito con il Bayern di Nagelsmann e il Barcellona di Xavi. Proprio perché non ha niente da perdere, l’Inter può anche tentare il grande colpo. Servirà orgoglio, oltre che qualità. E anche un pizzico di ottimismo, che dopo un sorteggio così complicato diventa necessario per guardare con fiducia al cammino europeo.

Poteva andare meglio, certamente, ma ai bavaresi e ai catalani sono legate le due gioie più grandi dell’ultimo grande trionfo europeo dell’Inter, che nell’anno del Triplete fu capace di eliminare il Barça dei marziani in semifinale e poi di alzare la Coppa dalle grandi orecchie dominando la finale di Madrid contro il Bayern. A riportarlo è la Gazzetta dello Sport.