2021
Castelli: «Proteste per il prato di San Siro? Vi scordate com’era 10 anni fa»
«Le due settimane di pausa dal 22 dicembre miglioreranno la situazione» ha aggiunto Castelli riguardo le condizioni del terreno di gioco del Meazza
A parlare così delle condizioni del prato di San Siro è Giovanni Castelli, agronomo della Lega A e con un’esperienza ultratrentennale da direttore della manutenzione del Meazza intervistato da La Gazzetta dello Sport dopo le numerose critiche dell’ultimo periodo.
«Dicono che il prato del Meazza è brutto? Forse non si ricordano com’era messo una decina d’anni fa… Nel valutare lo stato di un campo da calcio, va anzitutto capito se sia conforme alle linee guida Uefa. E il Meazza è largamente all’interno di questi parametri. Ci sono tre piani da considerare: estetico, prestazionale, anti-infortunistico. Gli ultimi due, ovvero i più importanti, sono assolutamente ok. Andiamo avanti con la normale manutenzione. Tra cui l’illuminazione per favorire la fotosintesi: 12 carrelloni con 50 lampade da 1000 watt l’una. La temperatura viene mantenuta costante a 16 °C. Facciamo ciò che deve essere fatto, ma ripeto, il problema è il calendario… giocando così tanto, in inverno qualcosa paghi»
