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Franco Carboni convocato in nazionale: «Ringrazio Conte e Inzaghi. Zanetti un modello»

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Franco Carboni è uno dei migliori prodotti della primavera di Chivu. Il talento argentino è stato convocato in prima squadra sia da Conte che da Inzaghi

Franco Carboni, uno dei migliori prodotti Under 19 in casa Inter, ai microfoni di ‘Goal’ commenta con emozione la prima convocazione nella nazionale argentina per la recente tornata di partite di qualificazione ai Mondiali 2022.

«Sapevo che la Nazionale mi stava seguendo qui all’Inter. Quando è arrivata la chiamata, mi ha dato immenso orgoglio ed emozione. È stata un’esperienza molto bella. Ringrazio l’Italia per l’opportunità che mi ha dato in alcune amichevoli giovanili. Sono state esperienze molto importanti per me. Ma quando è arrivata la chiamata dall’Argentina non ho avuto dubbi. È il mio Paese, ed era il mio sogno giocare in nazionale”. Per lui, è stata anche l’occasione di condividere un’esperienza con il suo idolo Lionel Messi: “Era un qualcosa che sognavo da bambino e che ho vissuto in quel momento. Allenarsi con lui, fare possesso palla, ma anche mangiare a tavola con lui… Cose incredibili e sensazioni difficili da spiegare»

CONTE E INTER – «Ringrazio Antonio Conte. Con lui mi sono allenato per quattro-cinque mesi in prima squadra e lui mi ha messo in panchina per la prima volta in Serie A. È stata un’esperienza molto bella e lo ringrazio per l’opportunità che mi ha dato. Anche con Simone Inzaghi sono andato in panchina, anche in Champions. Mi ha regalato una bellissima esperienza e ringrazio anche lui. I miei modelli? All’Inter c’è sempre Javier Zanetti, anche se lui ha giocato a destra e io a sinistra. Per me è uno dei migliori nella storia in quel ruolo ed è davvero un piacere parlare con lui. È sempre molto gentile con me, è una persona fantastica. Nell’Inter di oggi mi piace molto Ivan Perisic. Giocando nel suo ruolo lo osservo sempre. Cerco di imparare da lui perché per me è molto forte».

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