Carboni Inter, bivio decisivo: rientro a gennaio, restare con Chivu o ripartire altrove?

Carboni Inter, il talento argentino torna a Milano dopo il flop al Genoa: vantaggi e rischi di una permanenza in nerazzurro

Il prestito al Genoa doveva rappresentare il trampolino di lancio, invece si è trasformato in uno stop pesante. Valentin Carboni farà ritorno all’Inter nel mercato di gennaio e ora si apre una riflessione cruciale sul suo futuro immediato. A 20 anni, dopo l’infortunio patito al Olympique Marsiglia e i mesi difficili in Liguria, l’obiettivo è uno solo: ritrovare continuità e fiducia.

Perché restare all’Inter. A Milano Carboni ritroverebbe Cristian Chivu, tecnico che lo conosce a fondo e che non ha mai avuto timori nel lanciare i giovani. Chivu lo ha valorizzato già in Primavera e, anche in prima squadra, ha mostrato apertura verso i talenti emergenti. Inoltre, alla rosa nerazzurra manca un profilo con le sue caratteristiche: qualità tra le linee, imprevedibilità e capacità di accendere la partita a gara in corso. Con gli imprevisti che una stagione lunga può riservare, una risorsa offensiva in più potrebbe rivelarsi preziosa.

Perché ripartire altrove. Il contro principale è il minutaggio. Dopo oltre un anno e mezzo giocato a singhiozzo, per un classe 2005 la priorità assoluta resta scendere in campo con regolarità. All’Inter lo spazio rischia di essere limitato, mentre in un altro contesto potrebbe trovare continuità immediata. Non va dimenticato che nell’estate 2024 Carboni si è laureato campione del Sud America con l’Argentina, sotto la guida di Lionel Messi: il talento non può essersi dissolto in pochi mesi.

Il rientro a gennaio rappresenta dunque un vero bivio. Restare all’Inter, protetto da un allenatore che crede in lui, o scegliere un nuovo prestito mirato per rilanciarsi definitivamente. Vietato sbagliare ancora.