Canovi analizza: «Calciomercato invernale? Due squadre di Serie A non hanno bisogno di intervenire. Vi dico cosa mi aspetto»

Canovi analizza e prevede i possibili movimenti da parte delle big di Serie A nel corso del prossimo calciomercato estivo

L’avvicinarsi della finestra invernale porta come sempre nuove aspettative e interrogativi. Tra le voci più autorevoli del panorama italiano c’è Dario Canovi, storico agente e operatore di mercato, che ai microfoni di TMW ha offerto una panoramica lucida sulle strategie dei principali club di Serie A. Secondo il procuratore, la società che si muoverà con maggiore decisione sarà la Roma, alla ricerca di un nuovo attaccante per ampliare le soluzioni a disposizione del proprio allenatore e colmare alcune lacune evidenziate nella prima parte della stagione.

Aspettative per gennaio

La prossima sessione di mercato si preannuncia dunque come un momento cruciale soprattutto per quei club che necessitano di interventi mirati. Al contrario, realtà come Inter e Napoli affronteranno il periodo con maggiore serenità, potendo contare su strutture tecniche già solide. Resta da capire se dalle retrovie emergeranno sorprese o accelerazioni inattese.

Le riflessioni su Juventus, Inter e Napoli

Canovi ha espresso più cautela riguardo alla Juventus, spiegando che non è chiaro se il club bianconero riuscirà a intervenire con innesti mirati nel mese di gennaio. Ha invece tracciato un quadro nettamente più rassicurante per Inter e Napoli, due squadre che, a suo giudizio, non necessitano di modifiche significative. I nerazzurri guidati da Cristian Chivu, così come il gruppo allenato da Antonio Conte, vengono considerati formazioni complete, con organici equilibrati e già pronti per affrontare la seconda parte di stagione senza correttivi.

CALCIOMERCATO INVERNALE – «Mi aspetto un attaccante dalla Roma. Non so se la Juventus riuscirà ad inserire alcuni correttivi. Inter e Napoli invece sono due squadre complete e non hanno bisogno di fare nulla».

MILAN – «Grande portiere, grande difesa, un gol e vince la partita. Vedere il Milan è una delle cose più noiose che si possa fare. Di una cosa sono sicuro: indipendentemente dai risultati guardare una partita del campionato italiano è noioso. Il nostro calcio è inguardabile».