Calvarese promuove l’arbitraggio di Sozza nel derby: «Piccole imprecisioni ma prestazione positiva, sul rigore ho questo pensiero»

Calvarese promuove l’arbitraggio di Sozza nel derby: «Piccole imprecisioni ma prestazione positiva». Le parole dell’ex arbitro

Gianpaolo Calvarese, ex direttore di gara, ha analizzato sulle colonne di Tuttosport l’operato di Simone Sozza nel derby tra Inter e Milan. Il giudizio complessivo è positivo: l’arbitro di Seregno ha adottato una soglia tecnica e disciplinare elevata, fischiando pochissimo e risparmiando cartellini in avvio, come nel caso del contatto tra il capitano nerazzurro Lautaro Martinez e il difensore rossonero Matteo Gabbia.

Il rigore concesso col VAR e il giallo a Calhanoglu

L’episodio chiave della ripresa è stato gestito correttamente. Calvarese ha promosso l’intervento del VAR che ha richiamato Sozza al monitor per assegnare il rigore: il pestone del centrale serbo Strahinja Pavlovic ai danni dell’attaccante francese Marcus Thuram era netto. Giusta anche l’ammonizione comminata al regista turco Hakan Calhanoglu per le proteste su un mancato corner.

Lo stesso Calvarese, alla vigilia del derby, aveva espresso i propri dubbi sulla designazione di Rocchi.

PAROLE – «Secondo derby stagionale dopo quello di Roma per Simone Sozza, che a San Siro ha diretto la sfida tra Inter e Milan per la terza volta in carriera dopo quella del 2023 in A e quella di quest’anno in Supercoppa. La sua prestazione è complessivamente positiva, con solo qualche piccola imprecisione. Come allo Stadio Olimpico, anche al Meazza l’arbitro di Seregno decide fin da subito di adottare un’elevata soglia tecnica (in totale i falli saranno appena sedici, molto al di sotto della media) e disciplinare.

Il lombardo infatti sceglie di non estrarre dopo pochi minuti il giallo per Lautaro Martinez, protagonista di un contatto aereo su Gabbia in cui il gomito dell’interista impatta col viso del milanista; stesso metro successivamente per il tackle di Pavlovic su Thuram. Corretto nel finale di frazione il provvedimento per Leão che interviene duramente su Barella. Nel secondo tempo, il calcio di rigore concesso dopo On field review. Fa bene il Var a richiamare l’arbitro Sozza al monitor perché è netto il pestone di Pavlovic ai danni di Thuram dopo il cross. Corretto anche il provvedimento disciplinare nei confronti del difensore serbo. L’unico giallo per i nerazzurri è a carico di Calhanoglu, che protesta dopo la mancata concessione di un calcio d’angolo che sembrava esserci».