Calciomercato Inter, c’è un regalo di Natale che Chivu spera di trovare sotto l’albero: svelato il sogno del tecnico

Calciomercato Inter, c’è un regalo di Natale che Chivu spera di trovare sotto l’albero: svelato il sogno del tecnico per gennaio

C’è un desiderio preciso che Cristian Chivu spera di trovare esaudito scartando i regali sotto l’albero di Natale. Al di là dei risultati sul campo, che vedono la squadra in vetta alla classifica, l’allenatore dell’Inter vive giorni di apprensione per la situazione tecnica sulla fascia destra. L’infortunio alla caviglia occorso a Denzel Dumfries, costretto a un lungo stop dopo l’operazione chirurgica, ha aperto una voragine tattica che la società di Viale della Liberazione deve colmare con urgenza nella sessione invernale di mercato.

Luis Henrique e gli esperimenti falliti: l’analisi

Come analizzato dettagliatamente dalla redazione di Sport Mediaset, l’allarme ad Appiano Gentile è scattato non solo per l’assenza dell’olandese, ma per la mancata risposta delle alternative attuali. Il focus si sposta inevitabilmente su Luis Henrique: l’esterno brasiliano, arrivato in estate con grandi aspettative e un cartellino costato ben 25 milioni di euro, sta faticando più del previsto ad imporsi. Sebbene nelle ultime uscite abbia mostrato timidi segnali di ripresa, il suo rendimento non offre ancora le garanzie necessarie. Ancor più deludente si è rivelato l’esperimento tattico tentato dallo staff tecnico: spostare il mancino Carlos Augusto sulla corsia opposta non ha pagato, con prestazioni che hanno convinto Chivu ad abbandonare questa pista.

Il sogno Palestra si scontra col muro della Dea

In questo scenario complesso, il “sogno” proibito per la dirigenza nerazzurra ha un nome e un cognome: Marco Palestra. Il laterale classe 2005, di proprietà dell’Atalanta ma attualmente in prestito al Cagliari, sta disputando una stagione sontuosa, attirando le attenzioni delle big. Tuttavia, la strada per arrivare al gioiello azzurro è in ripida salita. La Dea, forte della proprietà del cartellino, è un interlocutore ostico, come dimostrato in estate con la gestione del caso Lookman. Senza un’offerta “da capogiro”, difficilmente i bergamaschi si priveranno del loro talento, costringendo Beppe Marotta e Piero Ausilio a valutare se affondare il colpo o virare su profili più accessibili.