Calciomercato Inter, per la porta arriva un assist al bacio dal Dibu Martinez. Ecco perché

Calciomercato Inter, il Dibu Martinez è pronto a fare un assist al bacio ai nerazzurri. Vediamo l’intreccio per la porta interista

L’Inter sta intensificando la sua attività sul mercato in vista della prossima stagione, consapevole che l’annata 2025/2026 sarà l’ultima con lo svizzero Yann Sommer tra i pali. La dirigenza nerazzurra ha già individuato il profilo preferito per il futuro e le grandi manovre sono ufficialmente partite. L’obiettivo dichiarato per l’estate è l’estremo difensore italiano Guglielmo Vicario, attuale portiere del Tottenham.

Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, in casa Inter non dispiacerebbe affatto un ritorno alla “vecchia cara scuola italica” per la porta. La preferenza ricade su Vicario, portiere della Nazionale italiana, secondo solo a Donnarumma nelle gerarchie azzurre e da tempo nei radar dei meneghini.

Ciò che ha riacceso la pista è la situazione tesa dell’ex Empoli al Tottenham. Vicario, criticato dai tifosi Spurs dopo un errore contro il Fulham e stanco di vivere l’ennesima stagione “psicodrammatica” in Premier League, avrebbe fatto sapere di desiderare il ritorno definitivo in Serie A.

Un assist da Londra: il domino dei portieri

L’apertura di Vicario coincide con la ricerca di un nuovo titolare da parte del Tottenham. Il club londinese, infatti, ha messo nel mirino l’argentino Emiliano Martínez, il “Dibu”, eroe della Selección e portiere scenografico dell’Aston Villa. Sebbene Martínez abbia recentemente rinnovato, la sua possibile cessione rappresenterebbe un assist fondamentale per l’Inter. La partenza del “Dibu” verso Londra libererebbe la casella di Vicario e faciliterebbe il rientro in Italia del portiere.

La complessità dell’affare e il precedente fallito

L’interesse dell’Inter per Vicario non è nuovo. Nell’estate 2024, il suo trasferimento ai nerazzurri saltò per i tempi lunghi della cessione di Onana al Manchester United, costringendo Marotta e Ausilio a ripiegare su Sommer.

Nonostante Vicario sia tornato prepotentemente nel campo visivo interista, l’affare presenta delle complessità. Sarà necessario convincere Oaktree, il fondo proprietario del club, la cui linea guida è l’investimento mirato su giovani talenti e rivendibili. Inoltre, la trattativa sarà complicata dal fatto che il Tottenham è una “bottega carissima” e il capo dell’area sportiva è Fabio Paratici, tradizionalmente non in ottimi rapporti con la dirigenza nerazzurra. Nonostante le difficoltà, l’Inter “ci crede davvero” per riallacciare il filo con i grandi portieri italiani.