Calciomercato Inter, rivoluzione in difesa: conferme, obiettivi e scenari per l’estate

Calciomercato Inter entra in una fase decisiva in vista della prossima stagione: la dirigenza nerazzurra prepara una profonda ristrutturazione

Mancano pochi mesi all’avvio ufficiale della rivoluzione difensiva dell’Inter. La società sta lavorando sottotraccia per ridisegnare il reparto arretrato, consapevole che nella prossima estate potrebbero arrivare cambiamenti strutturali. Tra scadenze pesanti e valutazioni tecniche in corso, la linea guida è chiara: servono profili pronti, affidabili e già abituati a ritmi internazionali.

Nel panorama del calciomercato Inter due certezze sembrano già essere emerse con forza: Manuel Akanji e Mlacic. Il difensore svizzero, arrivato in prestito dal Manchester City, è destinato quasi certamente a restare. La dirigenza nerazzurra è infatti intenzionata a esercitare il riscatto fissato a 15 milioni di euro, considerandolo uno dei pilastri su cui costruire la nuova linea difensiva. Diverso ma altrettanto concreto il discorso legato a Mlacic, che non è più visto come una semplice suggestione: la concorrenza sta aumentando e la volontà dell’area tecnica sarebbe quella di chiudere con un blitz già a gennaio.

Il vero nodo riguarda però le uscite. Gli addii ormai probabili di Acerbi e De Vrij apriranno almeno due caselle importanti da riempire, mentre resta da chiarire anche la posizione di Bisseck, la cui permanenza non viene considerata scontata. Proprio per questo la lista degli osservati si è allungata in modo significativo.

Da tempo gravita attorno all’Inter il nome di Joel Ordonez, difensore del Club Brugge che sta impressionando per maturità e padronanza del ruolo. I rapporti con il club belga sono ottimi, anche per via del dossier Stankovic, ma la valutazione del cartellino non è considerata particolarmente favorevole.

Sempre in Serie A resta vivo il profilo di Oumar Solet, difensore dell’Udinese, già sondato durante l’estate senza che si arrivasse a un vero affondo. Alla lista si aggiunge anche Tarik Muharemovic del Sassuolo, su cui la Juventus mantiene ancora il 50% sulla futura rivendita: un dettaglio che potrebbe pesare nelle trattative.

Gli scenari internazionali e i profili “top”

Lo sguardo nerazzurro non si ferma ai confini italiani. Sono stati monitorati anche profili di caratura internazionale come Upamecano, Min-Jae Kim e Marc Guéhi, nomi che rappresentano uno step ulteriore per esperienza e costo del cartellino. Su questi profili, però, l’Inter potrà muoversi soltanto in presenza di condizioni economiche particolarmente favorevoli.

Lo scenario resta dunque in piena evoluzione. La sensazione è che la lista degli obiettivi possa allungarsi ulteriormente nei prossimi mesi, con la dirigenza pronta a sfruttare ogni opportunità che il mercato offrirà. Una cosa appare certa: la difesa dell’Inter del futuro nascerà da una scelta precisa, ponderata e con basi solide già tracciate.