Calciomercato Inter
Calciomercato Inter, cedere o aspettare? Il bivio Juve a gennaio con i cugini nerazzurri! Le ultime sulla cessione di Frattesi

Calciomercato Inter, Spalletti chiede rinforzi in mediana: Comolli deve scegliere tra investimento pesante e alternative a rischio
Spendere o non spendere. È questo il vero nodo che la Juventus dovrà sciogliere nelle prossime settimane, a ridosso dell’apertura del mercato invernale. Una sessione che, salvo clamorosi colpi di scena, porterà almeno un nuovo centrocampista alla corte di Luciano Spalletti, alle prese con una batteria di interpreti ridotta e poco compatibile con le idee tattiche del nuovo corso bianconero.
Il messaggio arrivato dal campo è stato chiaro e ha convinto anche Damien Comolli: l’errore dell’estate non può essere ripetuto. In quella fase, la dirigenza si era illusa che non ci fosse una reale urgenza in mezzo al campo, rinviando piste come Hjulmand, Bissouma, Kessie e Ndidi per concentrare tempo, energie e risorse su altri reparti. In particolare sull’attacco, con la doppia operazione Kolo Muani–Vlahovic mai concretizzata, che ha finito per sottrarre attenzione proprio alla zona più fragile della rosa.
Nel frattempo, il cambio in panchina ha accelerato il processo decisionale. Spalletti ha in mente una Juventus diversa, più fluida e offensiva, idealmente costruita su un 4-2-3-1 che oggi non è sostenibile con gli uomini a disposizione. Il ritorno a un centrocampo a tre garantirebbe maggiore qualità nella manovra – aspetto sul quale lo stesso tecnico si è detto insoddisfatto – e consentirebbe a giocatori come Khéphren Thuram di rendere al massimo delle proprie potenzialità.
È qui che Comolli si trova davanti al bivio. Da una parte l’“autostrada”: Davide Frattesi, profilo gradito a Spalletti, ma con un costo elevato imposto dall’Inter e un’operazione economicamente impegnativa. Dall’altra i sentieri secondari, più economici ma anche più rischiosi: i nomi di Xaver Schlager e Quinten Timber, entrambi in scadenza, rappresentano soluzioni low cost ma meno convincenti sul piano tecnico e progettuale.
La sensazione, come sottolinea Tuttosport, è che la Juventus non possa più permettersi di rimandare. La scelta di gennaio dirà molto non solo sulle ambizioni immediate, ma anche sulla direzione futura del progetto bianconero.