Hanno Detto
Buffon sull’Italia: «Ripartiamo dal gruppo, ma c’è ancora tanto da fare. Il nostro obiettivo…»

Le parole di Gianluigi Buffon, ex portiere e attuale capo delegazione dell’Italia, sulla vittoria contro Israele. Tutti i dettagli
L’avventura di Gennaro Gattuso sulla panchina dell’Italia è iniziata con due successi importanti. Gli Azzurri hanno infatti battuto l’Estonia nella gara d’esordio e superato Israele in una sfida spettacolare terminata 5-4. Due vittorie che permettono all’Italia di guardare con fiducia al percorso di qualificazione al Mondiale 2026, ma che non devono illudere: il lavoro da fare resta enorme.
A sottolinearlo è stato Gianluigi Buffon, nuovo capodelegazione dell’Italia, che attraverso un post pubblicato su Instagram ha voluto trasmettere un messaggio chiaro: «Abbiamo centrato l’obiettivo con due vittorie fondamentali per il nostro cammino, ma c’è ancora moltissimo lavoro da fare per arrivare dove vogliamo – ha scritto l’ex portiere – Il gruppo è unito ed è da qui che dobbiamo ripartire; la strada sarà lunga ma è quella che porta lontano».
Italia, segnali positivi ma anche aspetti da migliorare
Gattuso ha potuto già apprezzare alcune risposte incoraggianti, a partire dalla compattezza del gruppo e dalla capacità di reagire nei momenti di difficoltà, come accaduto contro Israele. Al tempo stesso, il commissario tecnico sa bene che servirà maggiore equilibrio, soprattutto nella fase difensiva, dove si sono visti errori evitabili.
Il percorso verso il Mondiale è appena iniziato e il margine di crescita è ampio. L’allenatore calabrese ha portato entusiasmo e intensità, valori che hanno già lasciato il segno in queste prime uscite. La sfida sarà mantenere alto il livello contro avversari più strutturati, continuando a far crescere i tanti giovani inseriti nella rosa.
Italia, il ruolo di Buffon e la spinta dell’ambiente
La figura di Buffon, con la sua esperienza e il carisma maturato in oltre vent’anni di carriera, rappresenta un valore aggiunto. Il suo compito sarà quello di accompagnare la squadra lungo il cammino, garantendo equilibrio nei momenti positivi e supporto nei passaggi più complicati.
Le parole del capodelegazione riflettono proprio questa filosofia: godersi i successi senza esaltarsi troppo e lavorare con pazienza per costruire un progetto duraturo. L’Italia di Gattuso è partita con il piede giusto, ma il vero obiettivo resta crescere partita dopo partita per tornare a essere protagonista anche sul palcoscenico internazionale.
