2022

Longhi: «Inter fuori gloriosamente. San Siro? Spero resti in piedi»

Inter News 24

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Le parole di Bruno Longhi in merito all’eliminazione dell’Inter dalla Champions League e al tema stadio

Il futuro di San Siro resta uno dei temi caldi degli ultimi anni. Dopo le recenti dichiarazioni del sindaco di Milano Giuseppe Sala, anche il noto giornalista Bruno Longhi ha toccato l’argomento durante Microfono Aperto su Radio Sportiva:

«C’è un mondo dietro il discorso San Siro, non è una cosa così semplice. La ristrutturazione o l’abbattimento di San Siro sono discorsi molto complicati, che le squadre vadano altrove non la vedo nemmeno percorribile. Hanno intenzione di realizzare quello che hanno in mente per una questione di business, con un terreno pubblico che andrebbe destinato ai privati. Ho delle perplessità che si possa portare avanti questo progetto, perché San Siro nel 2026 ospiterà le Olimpiadi. Non so se Inter e Milan potranno essere nelle condizioni di costruirsi fuori da Milano uno stadio a testa. Il mio è un ragionamento “giurassico”, ma mi auguro che San Siro possa restare in piedi. L’hanno fatto al Bernabéu e a Old Trafford: gli stadi monumento delle città devono restare in piedi».

L’ex telecronista Mediaset ha poi detto la sua anche sull’eliminazione dell’Inter dalla Champions League: «Col senno di poi si vincono le partite e le Champions League, si vince tutto. L’Inter ha fatto quello che era nelle sue possibilità, anzi ha fatto molto di più perché ovviamente i pali li abbiamo visti tutti. È riuscita a vincere per la prima volta nella sua storia ad Anfield, su un campo impossibile. Semmai non bisogna pensare all’espulsione di Alexis Sanchez di ieri, ma alla partita d’andata e a Nicolò Barella che si è fatto buttare fuori in maniera stupida prendendo due giornate. Queste cose potevano far cambiare la storia di questo scontro impossibile: dobbiamo renderci conto con realismo che il Liverpool è più forte. Puoi eliminarlo solo se tutte le variabili vanno in una stessa maniera, se va tutto bene. L’Inter è uscita gloriosamente da questa partita, però non penso che potesse farcela alla luce di quanto successo all’andata».

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