Bonny Inter, è l’anima giovane dei nerazzurri! Angelo conquista tutti: da Chivu ai tifosi!

Bonny Inter, terza rete stagionale per il francese diventato simbolo dell’energia e della freschezza della squadra di Chivu

Ange-Yoan Bonny, o semplicemente “Angelo”, come viene affettuosamente chiamato nello spogliatoio dell’Inter, continua a scrivere il suo nome tra i protagonisti della stagione nerazzurra. La rete segnata all’Olimpico contro la Roma — la terza in stagione, la seconda consecutiva — è l’ennesima conferma di un talento in ascesa, capace di incarnare alla perfezione lo spirito giovane e travolgente della squadra di Cristian Chivu.

Come racconta La Gazzetta dello Sport, Bonny è ormai “un inno alla gioventù”, un ragazzo di 21 anni che unisce potenza fisica e umiltà, caratteristiche che lo hanno reso subito amato dal gruppo. Sotto la guida e lo sguardo protettivo di Marcus Thuram, arrivato fino a Roma per sostenere i compagni nonostante l’infortunio, il giovane francese sembra diventare sempre più una “copia su carta carbone del fratellone”. Contro la Roma, ha sfruttato il fuorigioco suicida della difesa di Gian Piero Gasperini per infilare Svilar con freddezza dopo un attimo di esitazione, trasformando in oro il regalo dei giallorossi.

Il gol è la giusta ricompensa per il lavoro svolto durante la sosta: secondo il quotidiano, Bonny avrebbe “impressionato i preparatori atletici” con test fisici eccezionali, dimostrando di non voler essere solo una riserva ma una risorsa stabile, “un ragazzo che non ha alcuna intenzione di svernare alle spalle della ThuLa”.

Chivu non può che essere soddisfatto. Il tecnico rumeno si gode la “nuova coppia franco-argentina”, Bonny e Lautaro Martínez, che aveva già brillato contro la Cremonese e che a Roma ha regalato un’altra vittoria da tre punti. I numeri parlano da soli: in appena 227 minuti giocati, Bonny ha già una media straordinaria di un gol ogni 75 minuti. Con 3 gol e 3 assist in sette presenze, nessun altro interista ha partecipato a più reti di lui, e nella storia recente del club nessuno era arrivato a tali cifre in così poco tempo.

La sua produzione offensiva è paragonabile a quella di Nico Paz e Pulisic, ma con un minutaggio nettamente inferiore. Nel frattempo, Chivu deve anche gestire le energie di Lautaro, apparso stanco e nervoso dopo la trasferta con la nazionale argentina. Il tecnico lo vuole fresco per il big match di sabato contro il Napoli al Maradona, ma dovrà anche considerare la trasferta di Champions a Bruxelles.

Una cosa è certa: con questo Bonny, sarà “assai dura rinunciare” a un ragazzo che sta illuminando l’Inter con il suo entusiasmo, la sua fame e un talento che sembra appena sbocciato.