Hanno Detto
Boniek sul big match allo Stadium: «Juve diversa dal passato, Roma sorprendente»

Boniek analizza Juventus-Roma: riflessioni sul momento dei bianconeri, l’identità costruita da Gasperini nella Capitale e le difficoltà comuni
Attendendo il big match di campionato in programma questa sera allo Stadium, Zbigniew Boniek, ex centrocampista di Juventus e Roma e oggi opinionista, ha offerto una lettura ampia e articolata del momento vissuto dalle due squadre. Intervenuto ai microfoni di Libero, l’ex fuoriclasse polacco ha toccato diversi temi, partendo dall’evoluzione del club bianconero fino ad arrivare alle ambizioni giallorosse.
Boniek ha evidenziato come la Juventus attuale sia molto distante da quella dei suoi anni, sottolineando un cambiamento strutturale e culturale profondo. La gestione societaria e il nuovo contesto economico, secondo l’ex calciatore, raccontano di una realtà diversa, meno riconoscibile rispetto al passato. Un’analisi lucida, che fotografa un club ancora alla ricerca di una piena identità.
Di seguito, tutte le dichiarazioni di Zbigniew Boniek:
JUVENTUS E SOCIETÀ – «Sulle vicende del club non riesco a capirci molto, vivo a Roma a 600 chilometri da Torino. Il mondo è cambiato, la Juventus dell’Avvocato non c’è più e John Elkann ha venduto l’Iveco. Roba impensabile ai miei tempi».
ROMA E AVVIO DI STAGIONE – «Non mi aspettavo assolutamente una partenza simile. Mi ha stupito».
GASPERINI – «Mi piace molto, è un grande allenatore dai tempi dell’Atalanta. Il pressing alto, la difesa a uomo e la forza che vuole dai giocatori sono un marchio di fabbrica. E parla diretto, senza frasi fatte».
SCUDETTO ROMA – «Liedholm prima e Capello poi hanno vinto con squadre già solide. Questo sarebbe uno scudetto al limite dell’impossibile».
JUVENTUS E ATTACCO – «A parte Inter e Napoli che hanno grandi bomber, chi non ha il problema del 9? Oggi fare la prima punta è difficilissimo».
OBIETTIVI BIANCONERI – «La Juve, per storia e tradizione, parte sempre per vincere tutto. Il guaio è che da alcuni anni non raccoglie molto».