Biasin commenta l’attualità: «Inter, situazione seria ma non disperata. Chivu? La squadra ha ancora molto da dare»

Biasin sulla situazione dell’Inter: «Non è il momento per disperarsi, ma serve ritrovare lo spirito»

Nonostante un inizio di stagione difficile, l’Inter di Cristian Chivu non è ancora in una situazione disperata, secondo Fabrizio Biasin. Intervenuto con un editoriale su TMW, il giornalista ha analizzato le due sconfitte consecutive della squadra contro Udinese e Juventus, ma ha anche messo in evidenza che la stagione è ancora lunga e che c’è tempo per rimediare.

Biasin ha sottolineato che la situazione è “seria” ma non “disperata”, precisando che le sconfitte iniziali non sono il miglior modo per cominciare, ma non sono nemmeno un dramma. La squadra ha mostrato alcuni errori ripetuti, come la perdita di vantaggio in diverse partite e la superficialità che ha caratterizzato alcune partite, ma ha anche affermato che queste difficoltà possono essere superate se la squadra ritrova lo spirito giusto. La rosa dell’Inter è competitiva e matura, e non è normale vedere una squadra così perdere così tante occasioni, soprattutto contro squadre come Juventus e Milan.

«Per l’Inter abbiamo l’ardire di pensare che valga il contrario: situazione seria ma non disperata. “Seria”, perché due sconfitte una in fila all’altra non sono certamente un buon modo per iniziare la stagione. E non è bello nemmeno dover fare i conti con una serie di errori reiterati, quelli di una squadra che nel post-scudetto ha giocato 8 volte contro Juve e Milan, spesso e volentieri è passata in vantaggio ma poi si è persa per “eccesso di confidenza” o addirittura “superficialità” (zero vittorie). Una cosa che non ti aspetti da una rosa competitiva e matura come quella dei nerazzurri».

Sebbene ci siano già voci di sostituti per Chivu, Biasin crede che la situazione non sia così tragica da giustificare una rivoluzione immediata. Il tecnico ha bisogno di tempo per ritrovare l’equilibrio, ma la squadra non è così disastrata come alcuni vorrebbero far credere. Biasin ha enfatizzato che l’Inter non ha bisogno di “tre o quattro palloni d’oro” per tornare a fare punti, ma piuttosto deve ritrovare lo spirito di squadra che l’ha portata a superare i propri limiti negli anni passati.

Il giornalista ha poi messo l’accento sull’importanza di giocatori come Barella, Lautaro, Bastoni e Calhanoglu, che, seppur criticati da alcuni, sono ancora la chiave per il successo dell’Inter. Se la squadra riuscirà a ritrovare quella mentalità vincente, la situazione potrà essere recuperata. In conclusione, Biasin ha sottolineato che, sebbene non sia un’impresa facile, l’Inter ha tutto per rimettersi in carreggiata e tornare competitiva.