Biasin elogia Chivu dopo Genoa-Inter: gestione del gruppo e maturità da top

Biasin su Chivu e l’Inter: non conta solo il primato, ma la capacità di guidare squadra, vittorie e sconfitte con equilibrio

Dopo la vittoria dell’Inter sul campo del Genoa, che ha riportato i nerazzurri in vetta alla classifica, arrivano anche parole di apprezzamento sul lavoro svolto da Cristian Chivu, allenatore romeno alla sua prima esperienza da capo allenatore in una big. A esprimersi è stato Fabrizio Biasin, giornalista di Libero, che sui propri profili social ha offerto una riflessione lucida e significativa sul percorso dell’Inter in questa prima parte di stagione.

Il punto di partenza è lo scetticismo che aveva accompagnato l’arrivo di Chivu in panchina, legato soprattutto alla sua limitata esperienza ai massimi livelli. Dubbi comprensibili, secondo Biasin, ma che il campo e la gestione quotidiana stanno progressivamente smentendo.

CHIVU E I DUBBI INIZIALI – «“Ha solo 13 panchine, l’Inter rischia”. Lo pensavano in tanti, io per primo».

Il giornalista sottolinea come il tecnico abbia ribaltato queste perplessità non tanto con i risultati in classifica, quanto con la capacità di governare uno spogliatoio complesso e di reagire nei momenti difficili.

GESTIONE E MATURITÀ – «Chivu ha smentito tutti, non tanto per il primato al 14 dicembre – che conta il giusto – ma per come ha dimostrato di saper gestire gruppo, vittorie e, soprattutto, sconfitte».

Un aspetto, quest’ultimo, tutt’altro che banale in una piazza come Milano, dove la pressione è costante e ogni passo falso viene amplificato.

NON ERA SCONTATO – «Non era affatto scontato».

Il commento di Biasin fotografa bene la fase che sta attraversando l’Inter: una squadra ancora in costruzione sotto il profilo della continuità, ma che sembra aver trovato una guida solida e credibile. Al di là del primo posto momentaneo, il segnale più incoraggiante per l’ambiente nerazzurro è proprio la sensazione di stabilità trasmessa da Chivu, dentro e fuori dal campo.