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Biasin analizza: «Alla pausa precedente lo davano come “prossimo silurato”. Inter verticale e pragmatica»
Biasin analizza l’Inter tra le due soste di campionato: «Alla pausa precedente lo davano come “prossimo silurato”. Verticale e pragmatica»
Fabrizio Biasin, giornalista e editorialista di TuttoMercatoWeb, ha dedicato il suo editoriale ai temi più caldi della Serie A, soffermandosi in particolare sull’Inter di Cristian Chivu. Biasin ha evidenziato il percorso del tecnico rumeno, la gestione della rosa e la crescita della squadra, sottolineando come i nerazzurri stiano vivendo un periodo positivo sia in termini di prestazioni che di identità tattica, soprattutto considerado come sia cambiata la visione dei nerazzurri nell’arco dell’ultimo mese, spezzato, tra la pausa nazionali di settembre e quella appena incominciata.
CHIVU E IL GRUPPO – «Chivu, che alla pausa precedente qualcuno dava già per “prossimo al siluramento” e invece no, toh, è lì bello solido al suo posto. Ha dato una gran risposta ai gufacci in queste ultime 5 partite, e stiamo parlando di gioco ma anche di comunicazione. Il tecnico “senza esperienza” è stato bravissimo a farsi accettare da un gruppo esperto come quello nerazzurro (non era scontato) e piano piano sta portando la squadra in una nuova dimensione».
CARATTERISTICHE DELLA SQUADRA – «Banalmente, sta facendo assorbire al gruppo le sue idee. Al netto delle avversarie affrontate che, certo, fanno la differenza, l’Inter è verticale, aggressiva, pragmatica. E ha una condizione fisica ottimale che è persino “tangibile”. Il mercato ha portato freschezza, soprattutto là davanti, e il dubbio che avevano in tanti (per primo il sottoscritto) è forse risolto: “Chi gioca lì in mezzo se a Calhanoglu viene un raffreddore?”. Gioca Barella, eccellente con la Cremonese e piano piano sintonizzato su quello che potrebbe diventare il suo ruolo nella seconda parte della carriera».
Biasin descrive l’Inter di Chivu come una squadra compatta, pragmatica e verticale, in grado di assorbire le idee del tecnico e di crescere costantemente in termini di prestazioni, condizione fisica e identità tattica.
