Bergomi sull’Inter: «Chivu deve entrare nella testa dei ragazzi. Tra i nuovi arrivati, a oggi, solo Sucic sarà titolare. Sul Napoli…»

Bergomi sull’Inter, l’ex difensore nerazzurro analizza la nuova Inter: solo Sucic può essere considerato titolare tra i nuovi arrivati

L’Inter si prepara alla nuova stagione con la guida di Chivu, ma secondo Giuseppe Bergomi, storico capitano nerazzurro, la squadra ha bisogno soprattutto di forza mentale e motivazione:

«Il grande lavoro che deve fare Chivu è entrare nella testa dei ragazzi, abituati a un grande ciclo in cui hanno speso tanto. Tra i nuovi arrivati, a oggi, solo Sucic può essere considerato titolare».

Bergomi sottolinea l’importanza del carattere e della leadership dell’allenatore: «Chivu non deve farsi ingannare dal suo modo pacato di essere, lui ha carattere e sa prendere le decisioni giuste. Questa Inter va rimotivata, i giocatori devono avere la voglia di soffrire. Come dice Allegri, bisogna saper stare lì con sofferenza».

Sul piano tattico, l’ex difensore nerazzurro indica il 3-5-2 come modulo più adatto: «Se giochi in modo diverso, con questa squadra davanti, i centrocampisti—tutti numeri dieci—soffrono in fase difensiva e vanno sostenuti».

Bergomi analizza anche la concorrenza in ottica scudetto: «Il Napoli si è strutturato meglio. L’arrivo di De Bruyne ha portato grande talento in un campionato dove gli ultratrentenni funzionano ancora bene. Hanno una squadra fisica e ben organizzata».

Sul Milan, invece, l’ex difensore osserva: «Negli ultimi anni hanno sempre avuto talento, ma mancava qualcosa. Allegri è un allenatore vincente e quest’anno possono dare maggiore fastidio al Napoli».

In sintesi, per Bergomi la nuova Inter ha bisogno di consolidare l’aspetto mentale e la coesione del gruppo, mentre i nuovi acquisti, ad eccezione di Sucic, dovranno ancora dimostrare di poter incidere subito da titolari. Il lavoro di Chivu sarà fondamentale per riportare i nerazzurri competitivi ai massimi livelli della Serie A.