Hanno Detto
Bergomi a Sky: «La squadra di Chivu è diversa dal solito, ora sfrutta meglio le fasce»

Bergomi dice la sua su Genoa Inter, l’analisi a Sky: pressing, qualità nel palleggio e un Lautaro decisivo. La vittoria che vale il primo posto
Presente negli studi di Sky Sport, Beppe Bergomi, ex difensore e bandiera dell’Inter, ha analizzato la vittoria dei nerazzurri contro il Genoa, un successo pesante che consente alla squadra di Cristian Chivu, allenatore romeno alla guida dei milanesi, di salire al primo posto in classifica. Un’Inter diversa dal solito, più pratica e capace di adattarsi, secondo la lettura dell’opinionista.
INTER DIVERSA – «È un’Inter diversa da quella a cui siamo abituati a vedere. Finalmente ha sfruttato la fascia destra: giocando con Yann Bisseck, difensore tedesco classe 2000, uno che spinge molto. Poi l’Inter, nel tentativo di andare ad aggredire, sa anche palleggiare bene ed è questa la sua forza».
Bergomi ha sottolineato come il gol decisivo rientri perfettamente nei principi trasmessi da Chivu, che sta insistendo su aggressività e riaggressione immediata, accettando anche qualche rischio alle spalle.
IDEA DI CHIVU – «Il gol nasce proprio da quello che Chivu sta cercando di trasmettere: la riaggressione forte. Tante volte lasci spazio dietro, è vero, ma è una scelta precisa».
Nel commento non è mancato un passaggio su Nicolò Barella, centrocampista e leader emotivo della squadra, la cui esultanza finale è stata per Bergomi molto significativa.
BARELLA – «L’esultanza di Barella alla fine dice tutto: potevano chiuderla prima questa partita. In sofferenza, alla fine, non ci sono nemmeno andati davvero».
Inevitabile poi il focus su Lautaro Martínez, capitano nerazzurro e protagonista con un gol di grande qualità.
LAUTARO – «Quando arrivò, parlando con Riccardo Ferri mi disse: “Tu non sai come calcia”. Lautaro colpisce sempre benissimo il pallone, anche da fuori. Oggi di sinistro ha fatto un gran gol».
Infine, Bergomi ha allargato lo sguardo al momento del campionato.
LOTTA SCUDETTO – «Dicembre è un mese importantissimo. Ci sono squadre come Inter e Roma che magari non pareggiano mai e fanno qualche sconfitta di troppo, ma con le piccole vincono sempre, a differenza di Milan e Napoli».
Un’analisi che conferma la crescita dell’Inter sotto la gestione Chivu, capace di trovare soluzioni diverse e di capitalizzare anche le gare più complesse.