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Bergomi consiglia l’Inter: «Lookman? Può essere l’acquisto giusto ma poi dovresti…»

Bergomi consiglia l’Inter: «Lookman? Può essere l’acquisto giusto ma poi dovresti…». La riflessione tattica dell’ex difensore
Beppe Bergomi, ex difensore dell’Inter e commentatore televisivo, ha recentemente parlato dei temi caldi legati alla squadra nerazzurra e alla Nazionale italiana in un’intervista a Il Mattino.
Riguardo all’eventuale acquisto di Ademola Lookman dall’Atalanta, Bergomi ha espresso una certa cautela, ricordando che chi è partito dall’Atalanta non sempre ha avuto successo altrove. Nonostante ciò, ha sottolineato che Lookman potrebbe essere un buon rinforzo, ma ha evidenziato che l’Inter dovrebbe eventualmente cambiare il proprio sistema di gioco per farlo giocare, senza escludere Lautaro Martinez e Randal Kolo Muani.
Sul fronte della Serie A, Bergomi ha parlato di Luka Modric e Kevin De Bruyne, affermando che, nonostante l’età, entrambi avranno successo grazie alla loro qualità, soprattutto considerando che in Italia i ritmi sono più bassi rispetto ad altri campionati.
Infine, Bergomi ha parlato positivamente della nomina di Rino Gattuso come allenatore della Nazionale, ritenendo che porterà mentalità e gioco, dando anche un importante contributo nella crescita dei giovani.
LOOKMAN? – «Tendenzialmente chi è andato via dall’Atalanta ha sempre fatto un po’ di fatica. Fatta la premessa, può essere un acquisto utile per l’Inter e spero vesta la maglia nerazzurra. Ma poi dovresti cambiare sistema di gioco, non puoi lasciare fuori Lautaro o Thuram».
SU MODRIC E DE BRUYNE – «Modric e De Bruyne? Faranno bene perché sono giocatori di qualità, da noi i ritmi sono più bassi».
SU RETEGUI – «La differenza in certi campionati la fa l’aspetto mentale. Gattuso lo martellerà e lo terrà d’occhio, sarà utile alla Nazionale».
SULLA NAZIONALE – «La scelta giusta Gattuso, è l’uomo adatto perché dobbiamo dare senso d’appartenenza. Non pensiamo solo all’uomo e al carattere, dà anche un gioco alle squadre. Non credo andremo diretti al Mondiale, ma tramite playoff possiamo farcela. E anche quella di Baldini è un’altra scelta importante, sulla falsariga di Gattuso: trasmette valori, perché non ci abbiamo pensato prima e ce lo siamo fatti scappare? Farà crescere i ragazzi, il talento c’era ma avevamo bisogno del coraggio».