Attacco Inter, la forza dei nerazzurri di Cristian Chivu passa dalle seconde linee: i dettagli

Attacco Inter, le alternative offensive stanno facendo la differenza nella stagione nerazzurra e spiegano il divario con le altre big del campionato

Se l’Inter può vantare, dopo quindici giornate, il miglior attacco del campionato con 34 gol segnati, gran parte del merito va anche alle cosiddette seconde linee. I numeri parlano chiaro: il vantaggio offensivo sui rivali è netto, con un margine di dieci reti sul Milan secondo e addirittura il doppio rispetto alla Roma. Una superiorità che nasce soprattutto dalla profondità del reparto offensivo a disposizione di Cristian Chivu.

L’emblema di questa differenza è rappresentato da Ange-Yoan Bonny e Pio Esposito, due alternative che non hanno mai fatto rimpiangere i titolari. Lo si è visto in modo evidente nel periodo di assenza di Marcus Thuram, quando entrambi hanno risposto presente, lasciando il segno anche in partite di alto livello.

Bonny ha inciso con gol pesanti contro Roma e Lazio, mentre Pio Esposito ha offerto prestazioni di grande personalità, spesso arricchite da reti e assist soprattutto in Champions League. I numeri certificano l’impatto dei due attaccanti: 5 gol e 5 assist per Bonny, 3 gol e 3 assist per Pio, dati che raccontano quanto l’Inter abbia oggi alternative di primissimo livello alla ThuLa. Un fattore decisivo se confrontato con la scorsa stagione, quando dalla panchina uscivano profili come Arnautovic, Taremi o il reintegrato Correa, con un contributo complessivamente inferiore.

Bonny è stato uno dei primi investimenti del mercato estivo nerazzurro, un’operazione da circa 25 milioni di euro tra parte fissa e bonus, fortemente voluta da Chivu, che ne conosceva già le qualità dopo l’esperienza a Parma. Pio Esposito, invece, rientrava da una stagione da protagonista in Serie B con lo Spezia, chiusa con 17 gol e una promozione solo sfiorata. L’Inter ha scelto di puntare su di lui, ricevendo fin da subito risposte incoraggianti, già dal Mondiale per Club.

Due scommesse estive che, a distanza di mesi, possono essere considerate ampiamente vinte. Per la soddisfazione di Chivu, del reparto offensivo e, nel caso di Pio Esposito, anche della Italia, con l’obiettivo Mondiale sempre più concreto da inseguire.