News
Atletico Madrid Inter, le probabili scelte di Chivu: fioccano le assenze

Atletico Madrid Inter, le ultime sull’amichevole dei nerazzurri in programma in Libia contro il club spagnolo. Tutti i dettagli
Oggi l’Inter è pronta per una trasferta speciale, che la porterà a Bengasi per un’amichevole di prestigio contro l’Atletico Madrid, con il calcio d’inizio fissato alle ore 18. La sfida si inserisce nell’ambito della Reconstruction Cup, un evento finanziato dal Fondo per lo sviluppo e la ricostruzione della Libia. Un accordo che ha visto coinvolti i due club, con la supervisione di Belqasem Haftar, figlio del noto maresciallo libico Khalifa Belqasim Haftar, figura di spicco dell’Est del Paese. Nonostante il clima caldo e la peculiarità dell’incontro, l’Inter non effettuerà un ritiro vero e proprio, ma passerà solo poche ore in città prima di scendere in campo.
Dal punto di vista sportivo, mister Cristian Chivu avrà a disposizione un organico ridotto per questo match, secondo La Gazzetta dello Sport. Oltre ai nazionali impegnati con le proprie selezioni, il tecnico rumeno non potrà contare nemmeno su Yann Sommer, portiere dei nerazzurri, che è stato fermato da un attacco influenzale. Pertanto, tra i titolari, i tifosi nerazzurri vedranno in campo solo alcuni dei big, tra cui Martinez, Di Gennaro, Acerbi, Darmian, Bisseck, Palacios, Luis Henrique, Mkhitaryan, Diouf e Bonny. Accanto a questi, spazio anche a diversi giovani provenienti dalle squadre Primavera e Under-23, con il baby bomber Spinaccè che promette di attirare l’attenzione.
Se da un lato l’Inter si presenta con un mix di esperienza e gioventù, dall’altro l’Atletico Madrid di Diego Simeone si troverà in una situazione simile, con l’allenatore argentino privo di molte delle sue stelle. L’unico giocatore di spicco presente sarà Antoine Griezmann, il quale sarà l’elemento di punta della squadra nella sfida contro i nerazzurri.
L’amichevole, pur essendo un impegno non competitivo, rappresenta un’opportunità interessante per entrambe le squadre, impegnate a testare i propri schemi in un contesto internazionale. In attesa di una partita che si preannuncia interessante, l’Inter torna subito in Italia dopo l’incontro, senza fare soste né ritiro in Libia, segno di un impegno che mira più alla preparazione e al recupero fisico dei giocatori che a qualsiasi tipo di evento extra-calcistico.
L’evento sarà anche un segno di come il calcio può essere un ponte di dialogo e collaborazione, anche in contesti geopolitici complessi, come quello libico.
